Dal 9 al 15 aprile, oltre 500 musei nazionali in tutta l’Olanda proporanno a neerlandesi e turisti un ingressi scontati o gratuiti. Il 37° Weekend Nazionale dei Musei promuoverà attività di intrattenimento all’interno ed esterno delle attrazioni culturali.
Il museo Zuiderzeemuseum di Enkhuizen, immerso nel contesto incantevole di un villaggio di pescatori sull’IJsselmeer, fa rivivere la storia di coloro che in passato abitavano nell’area dello Zuiderzee.
Un viaggio di ricerca nel patrimonio culturale del Flevoland. Il progetto Zuiderzee in tutti i suoi aspetti. Il Museo Nieuw Land presenta la storia dell’area che ora viene chiamata Flevoland. Qui abbiamo potuto ammirare il mondo del popolo che ha vissuto in età preistorica: un gruppo di cacciatori e pescatori che abitavano in questa zona ben sei mila anni fa o potrebbe avere vissuto: un viaggio nel tempo delle loro storie personali. Un filmato, all’ingresso, documenta i territori in origine, come vivevano gli abitanti, come si sono recuperate dall’acqua vaste zone di terra su cui poi si sono costruiti quelli che poi sono diventati i primi agglomerati urbani e i successivi grattacieli delle città. Leggi il resto di questo articolo »
Schokland, un’antichissima isola dell’ex Zuiderzee, l’attuale IJsselmeer, è stata inglobata nella terraferma a causa del prosciugamento del polder nord-occidentale. Questa zona è stata terra, penisola, isola e infine polder. In quanto isola all’interno del Zuiderzee era molto più grande di adesso. Centinaia di uomini vivevano su rialzi artificiali: contadini, pescatori e navigatori. Per i marinai rappresentava un rifugio in caso di tempesta e un segnale nella notte, quando sull’isola venivano accesi fuochi per la navigazione. Il mare, però, costituiva sempre più una minaccia. Con le inondazioni provocate dalle tempeste si perdeva sempre più terra e gli abitanti dovevano ritirarsi in rialzi artificiali sul lato orientale. A causa della diminuzione di terreno Schokland divenne sempre più piccola. L’isola veniva regolarmente inondata, case e chiese si indebolirono ed essa diventava sempre più povera.
Oggi, è un originale combinazione di archeologia, storia culturale e natura. Una storia anche dei suoi abitanti che simboleggia la lotta incessante degli Olandesi contro l’acqua. Nel 1995 l’ex isola, e i suoi dintorni, sono stati il primo monumento olandese ad essere inserito nella prestigiosa lista dei siti appartenenti al patrimonio dell’umanità UNESCO. Leggi il resto di questo articolo »
Mentre si percorre De Rijp con le sue splendide case restaurate del XVII° secolo, si puo’ apprezzare il motivo per cui il famoso ingegnere idrico Jan Adriaanszoon Leeghwater lo ha definito “il villaggio più bello d’Olanda“.
Secoli di storia sono ancora evidenti: unico il Municipio con le sue bilance e l’opera di Jan van der Heyden, la grande Chiesa gotica con le sue 23 vetrate, le pittoresche aziende agricole e le case di legno a metà testimoniano lo stile e la gloria del passato immerso in una lunga tradizione di pesca baleniera e pesca delle aringhe. Leggi il resto di questo articolo »
In occasione del decimo compleanno di BlogOlanda eccomi ritornare in missione per l’Ente Nazionale Olandese in Italia, alla riscoperta, anzi alla scoperta di luoghi meravigliosi per lo più sconosciuti al turista italiano.
Un viaggio, diverso dal solito, attraverso il quale abbiamo visitato zone che non hanno interessato l’itinerario turistico che, generalmente, siamo abituati ad ammirare dell’Olanda, soprattutto le prime volte che si sceglie quale meta i Paesi Bassi. Per assaporare, in tutto e per tutto, la vera e tipica atmosfera olandese, quella che si respira vivendo da vicino, in prima persona, in contatto intimo con i paesini caratteristici, palpare il vero territorio, e avere, nel contempo, la totale libertà di movimento, la mia famiglia (moglie e figlia di 13 anni) ed io abbiamo deciso di percorrere 18 tappe (14 se si escludono le strutture ricettive) in 5 giorni, dal l5 al 20 Agosto 2017, con un Auto a noleggio, dopo l’arrivo in Aereo. Non si tratta di un tour de force (anzi, con inizio alle 9.30, vi è anche il tempo di fare delle soste per godere appieno il soggiorno e fruire, senza corri e fuggi, di tutte le attrazioni) come ad un primo approccio potrebbe sembrare dato che la distanza tra una meta e l’altra, ad eccezione di due (di massimo 1 ora ciascuna), richiede, in media, appena 20 minuti di percorrenza. Leggi il resto di questo articolo »
Il 9 e 10 settembre nel corso dell’Open Monumentendag, chiese, musei e monumenti saranno aperti gratuitamente al pubblico in tutta l’Olanda. Per l’evento sono organizzati spettacoli e balli, teatro e musica che riporteranno le strutture al loro antico splendore. Ben oltre quattromila edifici e siti storici caratteristici e suggestivi apriranno le loro porte al pubblico. Quelli che partecipano alla manifestazione si riconoscono da una bandiera.
Il tradizionale mercato del formaggio è uno degli eventi più pittoreschi, tipici che si tengono in Olanda.
E’ da oltre quattrocent’anni che ha luogo ogni venerdi, dalle 10 alle 12.30 di ogni mattina, sulla Waagplein di Alkmaar e i primi di Settembre e ogni mercoledi dalle 10.30 alle 12.30 nella piazza Jan van Nieuwenhuizenplein di Edam. Qui uno dei primi giorni di agosto dalle 21 alle 23 l’evento si svolge eccezionalmente anche la sera.
Centinaia di forme gialle vengono disposte nelle rispettive piazze e sottoposte pubblicamente alla pesatura e all’ispezione dei Kaaszetters mentre al battimano rituale i Kaasdragers (i portatori di formaggio) sollevano e spostano con una portantina in legno il formaggio dalla piazza al magazzino perchè venga pesato, man mano che si decidono gli acquisti.
Viene veramente vissuta la tradizionale contrattazione di un tempo.. dopo lo squillo del campanello che fa partire la manifestazione è sufficiente ascoltare le incomprensibili frasi olandesi pronunciate dai commercianti in camice bianco mentre vengono sventolate su e giù le mani, quasi litigando, per contenderso tra loro il prezzo da pagare.. Difronte alla piazza è possibile visitare il Museo del Formaggio dove è possibile conoscere la storia, le tecniche di lavorazione impiegate una volta dai caseifici e le antiche attrezzature. A fine manifestazione è possibile ammirare la mercanzia delle bancarelle con file altissime di formaggio e che propongono un assaggio.
Potete dare uno sguardo alle foto che mi sono state scattate il 23 Aprile 2010, quando, in occasione di un viaggio stampa offerto dalla Holland.com, ho avuto l’onore di trasportare il formaggio con la portantina assieme ad un tradizionale portatore.
Dal 3 al 9 aprile, oltre 500 musei nazionali in tutta l’Olanda proporanno a neerlandesi e turisti un ingressi scontati o gratuiti. Il 36° Weekend Nazionale dei Musei promuoverà attività di intrattenimento all’interno ed esterno delle attrazioni culturali.
Il5 novembre ad Amsterdam, dalle ore 19 alle due di notte, 50 Musei e locali saranno straordinariamente aperti al pubblico. Si tratta della 16° edizione della Museumnacht, la Notte dei Musei di Amsterdam, un nome costruito dalle parole ‘acht‘ che vuol dire 8 e ‘nacht‘ che significa notte, quindi l’evento viene individuato con l’acronimo N8. Oltre alle esposizioni temporanee e collezioni permanenti, verranno presentati dei programmi speciali, con variegati itinerari creati appositamente per l’occasione.