Cristina ci fa dono di qualcosa che non può essere raccontato semplicemente con le parole visto che si tratta di uno dei sentimenti più belli e preziosi che possa esistere: l’amore di una mamma per suo figlio.
Riportare in un libro il diario dei suoi primi giorni di vita è stata un’idea davvero splendida per suo figlio che potrà leggere quando vorrà i primi momenti della sua esistenza, per la mamma che potrà ripercorrere alcuni ricordi più belli della sua vita, ma soprattutto per tutte le mamme del mondo che potranno identificarsi con Cristina e confrontarsi con le loro personali esperienze, condividendole con l’autrice del libro.
Una traccia indelebile scolpita nel tempo che fotografa le prime difficoltà di un’italiana in un Paese straniero e le differenze tra le due culture vissute in prima persona da Cristina. Un libro che potrà persino essere un esempio di vita per i posteri, quando forse cambieranno i valori, i principi e gli aspetti sociali di una famiglia in generale e in particolare di una italo-olandese.
Ma vi lascio a quello che Cristina riferisce del suo stesso libro: Leggi il resto di questo articolo »