1 Luglio Oranje verdeoro Mondrian
A Den Haag ho visitato anche Il Gemeentemuseum, un museo con un’importante collezione di arte moderna. La collezione si sviluppa attorno all’opera di Piet Mondriaans (la collezione più importante al mondo) a partire dal periodo figurativo, prima dell’inizio del periodo più conosciuto della pittura neoplastisca.
ubicato in una zona periferica e circondato da vasche di acqua dalla forma squadrata è una bellissima prova di architettura della corrente de Stijl. E anche l’ interno del museo ha conservato l’impianto originale sin ai decori: maioliche, piastrelle e serramenti.L’ effetto e’ sorprendente. Ci sono tre livelli, uno multimediale, interessante per la parte didattica, uno di arte contemporanea: disegni astratti con coloriture di una sensibilità emozionante, e altre opere internazionali, e infine quello dell’ arte del primo novecento: un ampio spazio dedicato alla corrente De Stijl, di Mondriaan è possibile osservare e capire tutta l’evoluzione pittorica:i disegni, le forme che diventano sempre più’ da naturalistici a essenziali, vederli tutti in successione aiuta a comprendere la sua idea che esiste unaa formula razionale che sostiene il mondo, anche i colori si sintetizzano sino ai primari allo stesso scopo, e dentro questa sintesi che vive l’ uomo e quindi con lo stesso principio si costruiscono case, arredamenti, tessuti, oggetti per la casa….ci sono moltissimi plastici che descrivono stanze e appartamenti, e anche modellini dei progetti di edifici ville, palazzi, tutti realizzati con lo stesso approccio dei quadri.
Tutti questi artisti, nella chiusura prudente tipica olandese si erano sentiti stretti,e sentivano che era arrivato il loro momento: fuori dai polder si stava stravolgendo il mondo..dovevano assolutamente andare lì fuori e dire e dare il loro contributo. Europa, America: tutte le capitali: Milano, Parigi, Berlino, Si sono messi al servizio: hanno progettato e fatto scuola, partecipato a correnti culturali, progetti di istruzione, loro stessi autori di riviste culturali che portava il nome del loro movimento: “De Stijl”.
A quel punto gli olandesi concedono a questa corrente di artisti totali di prendere in mano una piccola parte dell’ edilizia privata e pubblica, ovunque si vada in giro per le città’ olandesi si vede dove hanno lasciato il segno…
Nella collezione del museo vi sono inoltre opere di Pablo Picasso, Theo van Doesburg, Bart van der Leck, Charley Toorop e Francis Bacon. Importante è anche la collezione di grafiche, vestiti e strumenti musicali.una carrellata di artisti europei fra i quali anche un paio di quadri di Morandi che mi ha fatto tenerezza trovarli li…
Una esposizione davvero interessante. Non mi ero accorta che fosse arrivata l’ora della chiusura.. Meno male che quella sera il museo aveva organizzato un rinfresco privato con musica e cocktails , le porte dell’ uscita erano aperte e così son tornata verso la strada di casa. Sfinita!
Date uno sguardo alle foto del 1 Luglio 2014 (Mondrian)
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