Rijksmuseum, la piu’ preziosa narrazione della cultura fiamminga
Oggi la collezione del Rijksmuseum è molto ricca e oltre ai capolavori dei Maestri Olandesi come Rembrandt, di cui è esposta “La ronda di notte”, Vermeer e Frans Hals. Il corpus espositivo include ceramiche di Delft, sculture, arte asiatica, stampe e molti altri manufatti artistici. comprende oggetti storici e manufatti artistici: modellini di navi, sculture, ritrovamenti archeologici, abiti e tessuti, armi, stampe, fotografie e molto altro ancora. Le migliaia di opere d’arte offrono una panoramica della storia olandese e mentre la situano all’interno di contesto globale, ripercorrono otto secoli di storia di Amsterdam, dal Medioevo ai giorni nostri.
Si tratta della piu’ preziosa narrazione della cultura fiamminga attraverso le arti figurative, la scultura, il design e gli oggetti di artigianato riproposta ai visitatori come una sorta di racconto multimediale dell’ evoluzione della cultura olandese attraverso la presentazione comparata di opere d’ arte, reperti artigianali, armi, gioielli, monete, mobili.
Ogni piano raccoglie la storia delle arti in fasce di secoli due a due fino al 1900:
Si intuiscono gli influssi della pittura tedesca nell’arte rinascimentale , citazioni di Duerer con complesse variazioni, la natura romantica si perde in dettagli realistici di fiere e scimmie, pappagalli e uguane a significare gia’ la conoscenza dei continenti esotici, Africa, Indie Indocina, che riflette la già intensa attività di commercio con quei paesi e di fianco ai quadri si possono notare armature, armi, cannoni, navi lignee in miniatura…. Si nota quella passione per la natura e lo stupore dello svolgimento della vita nell’ osservazione di minimi dettagli che nel piccolo racchiudono tutto “il senso”… Nature morte che non sono la rappresentazione della natura immobile..ma del ciclo della vita: alzate di fiori, dai boccioli a quelli quasi sfioriti insetti, dalle larve alle farfalle…ma anche piccoli rettili o che si arrampicano lungo gli steli fino a quelli morti…tutto il ciclo della vita raccontato in un piccolo mondo Questa modalità di narrazione percorre tutti i secoli, notando le contaminazioni che l’impero olandese ha avuto man mano che si espandevano i commerci.
Molto interessante difatti il riconoscere le tracce di questi incontri con i paesi raggiunti dalle flotte delle “compagnie delle Indie”, l’arrivo dei nuovi mondi, la sbornia di colori, ornati, decorazioni, tecniche manifatturuiere; le colonie: capitolo che richiede una sala a sè:sono esposti dipinti a grandezza umana di imperatori indiani, dai tessuti dei vestiti meticolosamente descritti, come i gioielli , i tutbanti, i capelli.
La natura morta che naturalmente rimase in auge come il ritratto, anche in questo caso risente di una nuova coniugazione del genere, coerente ai nuovi valori della società olandese: piccoli animali tropicali, uccelli variopinti, rettili e farfalle si fan posto fra alzate di frutta esotica.
E ancora, esposti nelle teche, diamanti, ceramiche cesellate d’oro, statue crisoelefantine, armi intarsiate, tessuti: ecco come si muoveva questo popolo libero dai pregiudizi della chiesa, religioso fino al cinismo, organizzato al lavoro come una fede, anzi:come applicazione della fede.
Questi gli oggetti esposti, autentici pezzi unici opere d’ arte e di artigianato raffinatissimo: tutto interessa nello stesso modo, come fin nei paesaggi cinquecenteschi dei paesaggisti fiamminghi.
Difatti, in una sala precedente, che descrive il XV° secolo, sono esposti i paesaggi di Pieter Hendrick, uno dei primi pittori paesaggisti della scuola olandese del XVII secolo, che si specializzò nei paesaggi invernali del suo paese; E Le pitture di Avercamp: il Paesaggio invernale con pattinatori e dove si vedono canali ghiacciati e tutta la vita che vi ruota intorno, dai bambini che pattinano alla tragedia della carrozza inghiottita dai ghiacci, i contadini che si allontanano, un passaggio di cavalieri….
Ecco l’album fotografico completo.
Tag: Amsterdam, arte, musei, rijksmuseum, storia
15 Novembre 2013 alle 12:09
incantevole,un’immersione autentica tra storia e arte