Amsterdam. Si godono la domenica
In un porto c’è tutto….. è la chiave che suggerisco per comprendere questa città…
Io stessa talvolta dimentico che Amsterdam sia un porto, talmente è ricca di negozi lussuosi, monumenti, arte, talmente è elegante e ordinata.
Amsterdam una civilissima città ed è altro ancora… ma è un porto… un porto di mare, di gente di passaggio, di turisti, ma anche di merci, di enormi ricchezze che entrano ed escono col ritmo delle onde..
In un porto c’è il tempo dell’arrivo, del sentirsi stranieri, di cercare conforto, della preparazione alla partenza, c’è il tempo dell’addio…
C’è il tempo di chi resta e che ha, allo stesso modo, condiviso le stesse fatiche, preparando da mangiare e dormire, da svagare, finanziando, comprando e vendendo…accogliendo e lasciando andare via….un un costante movimento di opposti che entrano uno nell’altro, lievi, portati dal vento….
e poi c’è il giorno del riposo, giorno in cui tutto è lontano, ”da parte”.
Se durante tutta la settimana mi domando quale gentilezza possa esistere nell’animo di questi cittadini, da far percepire allo straniero di essere giunto in un luogo dove sembra non lavori nessuno tanto il loro modo di mettersi a disposizione è lieve, premuroso, composto sereno,educato; è alla domenica che finalmente comprendo cosa significhi per questi cittadini infaticabili un giorno di riposo.
Anche tenere una città perfettamente in ordine con la grazia di un giardino richiede di certo una fatica enorme, e c’è un momento in cui anche questi abitanti “staccano”.
La domenica, il giorno di riposo, è giorno di festa per impiegati e commercianti, banchieri, bottegai, trafficanti, prostitute, artisti di strada, alla domenica riposano tutti.
Difatti alla domenica non ci sono turisti..o, meglio, ci sono quelli che partono al mattino, e quelli che arriveranno verso sera, e nel mezzo: c’è il tempo in cui Amsterdam torna a godersi quelle otto ore di quiete con la morbidezza di un comodissimo golf di angora.
La città torna ad essere degli olandesi..che con una affascinante educazione se la godono conquistandone gli spazi: si aprono superbe le chiese, nelle quali è rigorosamente bandito l’ingresso di qualunque turista anche travestito da “cittadino qualunque” :…ho provato ad entrare in alcune chiese alla domenica, l’ho fatto con la stessa disinvoltura di come entro in quelle in italia, eppure sono stata fermata, come se avessero compreso la mia estraneità, e che la mia estraneità fosse come qualcosa di non gradito.
Mi hanno fatto un cenno con un sorriso accompagnato da un “no turist” che significava per me un po’ di tutto, e sopratutto la mia frustrazione di essere una estranea nonostante i miei sforzi; ho capito che una certa propensione a non assimilare è una realtà da non tenere in secondo piano e che sopratutto, nonostante nelle vetrine dei negozi abbia visto successioni di merce di ogni tipo: dai libri pregiati ai falli di granito, dai diamanti lucenti ai ristoranti di pesce fritto, fino ai ai parrucchiere di fianco a coffeshop e negozi di tatuatatori, e negozi di souvenir a fianco di altri di biancheria di extralusso, c’è uno spazio “loro” che non è in vendita, e che sopratutto alla loro privacy ci tengono gelosamente, senza fare pesare ma inamovibilmente.
Fonte: http://www.flickr.com/photos/valewhale/ di Valentina Falcioni
29 Marzo 2012 alle 10:55
Mi sembra anche giusto che la domenica i cittadini di Amsterdam si godano la “loro” città..
30 Marzo 2012 alle 09:13
E’vero, Valentina, qui la domenica è sacra.
Belle foto e bell’articolo, come al solito!
2 Aprile 2012 alle 11:13
Cara Vale..hai usato espressioni bellissime per descrivere questo momento e come sempre sono stata catapultata la dove vorrei essere…
Kiss…
2 Aprile 2012 alle 22:02
hello ! ciao a tutti…
che ricordi di questa città…la domenica x loro è sacra….ma x chiunque credo…tutti quelli che lavorano aspettano il mini week per farsi i fatti propri…
Io li capisco e una parte di me è e sarà sempre olandese…18 anni e 30 viaggi circa non li si dimenticano e questo ve la dice lunga su quanto mi piaccia la vita e la realtà olandese..
by
3 Aprile 2012 alle 22:53
Di nuovo un bel articolo! Ed è proprio così che mi piace Amsterdam………la domenica.
4 Aprile 2012 alle 00:06
Grazie Ursula.. grazie a queste magnifiche scrittrici ..