New York, i 400 anni della New Amsterdam
Forse non tutti sanno che il nome originario di New York era New Amsterdam. Ne parlammo in occasione di Sinterklaas, quando scoprimmo che furono proprio gli emigranti olandesi a fondare New Amsterdam e a portare il nome di ‘San Nicola‘ fino in America.
Ebbene, proprio in questo periodo, per ricordare il suo primo nome, la Grande Mela, in collaborazione con lo stato olandese, ha organizzato una serie di eventi a cui ha dato il nome di NYC 400. Quattrocento, un numero ricorrente ultimamente, visto che gli olandesi, due anni fa, hanno celebrato il 4° centenario della morte di Rembrandt
Come riportato dal sito web ufficiale della manifestazione, sarà possibile assistere a spettacoli, concerti, mostre di artisti famosi, e tanto altro ancora.
La manifestazione partirà da marzo e proseguirà tutto l’anno, per raggiungere il culmine, dall’8 al 13 settembre, con la NYC 400 Week.
Ma ancora più spettacolare sarà poter vedere un regalo tutto olandese, il New Amsterdam Plein & Pavilion, che verrà esibito nel Battery Park verso le fine del 2009.
Dallo stessa fonte, vengo a sapere che i Newyorkesi più snob, orgogliosi della propria origine olandese, dicono ‘If it ain’t Dutch, it ain’t much!‘, ossia, se non è olandese, non vale granchè.. davvero soprendente !
Magari tra questi antichi Newyorkesi ci può essere qualcuno dei lettori di BlogOlanda, che trovandosi già negli States può avere l’occasione di vivere questa bella manifestazione in prima persona !
Via Travelblog.it
8 Febbraio 2009 alle 15:57
Cara Isabella,
vai tu a vederla per noi? Poi ci racconti..
Bella questa storia! In effetti gli olandesi sono dei grandi viaggiatori; un mio allievo ha fatto 250.000 chilometri in bicicletta. E’ andato e tornato da Roma in bici; dalla Spagna, Norvegia e si è fatto persino un viaggetto sino a Capo Nord, restando in giro sei mesi! Ed ha 56 anni!
Solo lui e la sua bici; la moglie resta a casa.
8 Febbraio 2009 alle 15:59
Cri.. alla faccia del giovane allievo 🙂
Ho contattoato Isabella via FB.. magari passa di qui 🙂
8 Febbraio 2009 alle 16:05
Ragazzo, noi tardoni diamo i punti ai giovani!
Lui ogni tanto dice alla moglie: “vado a farmi un giretto”e se ne va ad Amsterdam in bici. DA EINDHOVEN!
8 Febbraio 2009 alle 16:21
Se tutti i tardoni fossero come voi, non ci sarebbe proprio spazio per i giovani 🙂
9 Febbraio 2009 alle 15:08
Cristina altroche’ ragazzo..pero’ che tipo!!!
Gia’ dice alla moglie vado a fare un giretto..ma pensa se dice.”Vado a fare un viaggio” dove lo troviamo?Sulla luna?
eheheheh
Simone
10 Febbraio 2009 alle 07:27
Ciao!
Cristina….diventassi tardone come il tuo allievo! ma sono sulla buona strada. 🙂 non lascerei mia moglie a casa però, me la porterei dietro, e magari anche figlio. le belle esperienze vanno condivise (imho).
NY vale piu di un pugno di guinee 🙂 quindi, orglogliosamente Dutch, perche vale molto!
ciaociao
10 Febbraio 2009 alle 15:33
Condivido al 100%.. ma forse la moglie non riuscirebbe a seguire il marito in opere cosi’ incredibilmente faticose 🙂
12 Febbraio 2009 alle 21:04
mi vorrei togliermi una curiosita’ in tema di scelte e viaggi
ad un mio amico che lavora al cnr di ispra come strumentista e’ stato proposto di andare 3 anni in kazhakistan a tipo 5000 euro al mese.
Logicamente pro sono i soldi , contro tutto il resto tra cui il luogo non propriamente servito e in un paese che siinceramente non conosco.
Voi accettereste?
si parla in questo modo di 60 / 70.000 euro all anno..
io non lo so anche con questi soldi..certo sono scelte pero’ figa in Kazhakistan,!!
12 Febbraio 2009 alle 21:53
No.. non accetterei neanche se mi ragalassero tutto l’oro ddel mondo.. brr :))
13 Febbraio 2009 alle 11:38
Neanche io! Come Francesco! Neanche per il doppio!
13 Febbraio 2009 alle 11:40
Simone, la moglie gli ha detto che …col cavolo…che andava a Capo Nord in bici!
Comunque il loro rapporto è buonissimo e si vogliono bene! Secondo me dopo tanti anni di matrimonio fa anche bene starsene un po’lontani!
13 Febbraio 2009 alle 15:03
Sarà…ma visto la crisi che c’è in giro..ti fai un fondoschiena x 3 anni,ma poi sei un nababbo…tanto la la vita è costo zero….peccato solo che non sopportano gli stranieri ( detta da fonte sicura,da una hostess che ho conosciuto e che abita là )….
13 Febbraio 2009 alle 16:43
bhe francesco forse te che hai famiglia si…
piero sono belle le kazache’?
pensate quelli che vanno sulla petroliera solo uomini per magari 1 anno..in mezzo al mare…
cris te stai bene a casa con pasticcini e festicciuole…
18 Marzo 2009 alle 06:28
[…] Il tema di quest’anno sono gli U.S.A. (New Amsterdam/New York) per commemorare lo storico rapporto tra gli Stati Uniti e i Paesi Bassi. Nel 1609 Henry Hudson fondò negli States la città di New Amsterdam, un lavoro che fu commissionato dalla Compagnie delle Indie Occidentali. New Amsterdam che più tardi assunse il nome di New York conserva ancora dei legami storici. Nel corso di questa memorabile occasione sarà possibile vedere la Statua della Libertà realizzata con oltre 25.000 fiori a bulbo. Inoltre, saranno organizzati altri eventi e giardini a tema con l’America che prenderanno spunto dal tema USA, New Amsterdam – New York, 400 anni. […]
8 Settembre 2009 alle 16:20
– L’Olanda nella Grande Mela
– Quel primo omicidio a New York dopo 400 anni il caso è riaperto
5 Novembre 2009 alle 14:31
[…] Esistono piste ciclabile ovunque per un’estensione complessiva di quindicimila km. * Gli olandesi hanno fondato la città di New York nei primi anni del 600 e sono stati i primi europei ad aver scoperto la Nuova Zelanda nel 1642. * […]
6 Settembre 2010 alle 18:54
[…] una manifestazione dedicato ad uno ‘scambio di idee su San Nicola‘. Quando fondarono New Amsterdam, l’odierna New York, furono proprio gli emigranti olandesi a portare fino in America il nome di […]