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Fino al 30 Gennaio 2011, si terrà al Tassenmuseum Hendrikje, il Museo delle Borse di Amsterdam, un’interessante mostra sulla vita quotidiana della donna.

Questa esibizione presenta l’interno delle borse che di solito sono conservate in teche e possono essere solo ammirate dietro i vetri, illustrando gli oggetti che le donne usavano portare in giro con loro. Le Borse e il loro contenuto privato possono raccontare storie della loro vita quotidiana del 19° secolo fino ad oggi.

Cosa c’è nella borsa di una donna la dice lunga sul sesso femminile e la loro storia. In esse viene scoperto non sempre quello che si vuole che tutti sappiano, essendo rigorosamente privato. Gli accessori raccontano una storia di cambiamenti nella società nel mondo – per esempio dopo la prima guerra mondiale, l’uso delle borse divenne frequente e popolare tra le star del cinema, come allo stesso tempo fumare sigarette e l’uso dei make-up. I produttori di Borse e le fabbriche di cosmetici iniziarono a produrre articoli eccentrici ed eleganti a base di polvere compatta e astucci per rossetto nascosti in bracciali, o nella forma di un grammofono o pianoforte.

Dal 1970, tutti i tipi di carte di plastica hanno ripreso il tipico contenitore da borsa. Dopo la seconda guerra mondiale, il make-up è stato sempre più considerato un divertimento. Comici sono stati i bei sacchetti cosmetici all’interno della stessa borse. Negli anni ’90 questi erano accompagnati da un porta cellulare, portachiavi e porta il rossetto, e recentemente il supporto iPod ne è una parte essenziale.
La Parigina gioiellieri Van Cleef & Arpels ha progettato un piccolo sacchetto quadrato in metallo con scomparti per cipria, fard, rossetto, sigarette, un accendino, uno specchio e un pettine. Questo cosiddetto ‘Minaudière’ diventerebbe una tendenza seguita da molte marche e gioiellieri famosi.

La mostra presenta accessori, compresi portafogli, corredi di cucito, scatole di fiammiferi in argento o di menta piperita, la scatola di bollo, i porta biglietti da visita e i vani per i cellulari, chiavi e supporto iPod e portachiavi. Oggi, questi generi di accessori di solito sono in pelle, metallo o plastica, ma in passato, i materiali più esclusivi erano in tartaruga, avorio, argento, oro o smalto. E si riflettono sempre di moda e di design contemporaneo.

Tag: Amsterdam, arte, Curiosità, design, Eventi, musei

Questo articolo è stato pubblicato il venerdì, 14 Gennaio 2011 alle 06:02 e classificato in Eventi Olandesi. È possibile seguire tutte le repliche a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi lasciare un commento, oppure fare il trackback dal tuo sito.