Amsterdam, i Giardini nascosti aperti al pubblico
lunedì, 14 Giugno 2010Dal 18 al 20 giugno 2010, nel corso della De Amsterdamse Grachtentuin (Canalhouse Gardens), venticinque giardini privati di Amsterdam che generalmente sono chiusi apriranno al pubblico dalle 10 alle 17. In questa occasione sarà esposta una varietà di piante e architettura moderna e classica: si tratta degli interni e dei graziosi belvedere delle magnifiche dimore storiche sui canali Keizersgracht, Herengracht e Prinsengracht che vissero i secoli diciasette e diciasettesimo.
In contemporanea si potrà assistere a delle attività musicali oltre che alla degustazione di pietanze. I biglietti sono disponibili presso l’ufficio del turismo olandese.
I più antichi giardini sono ad Amsterdam, il Begijnhof e i giardini delle case su entrambi i lati Voorburg Kalverstraat e Nieuwendijk. Ma si potranno ammirare anche i vari musei nel canale che invece sono aperti tutto l’anno: il Museo Willet-Holthuysen e il Palazzo Het Loo, il Willet-Holthuysen Museum, il Geelvinck Museum e il Museo Van Loon, l’het Bijbelsmuseum.
Verso fine del 17° secolo i giardini cambiarono gradualmente sotto l’influenza della cultura francese (Daniel Marot). Ad esempio il canale sullo stile francese ‘Broderie Parterre’ con legno di bosso e ghiaia nei modelli.
Nella seconda metà del 18° secolo fu seguito lo stile inglese con un romantico mini-giardino e panorami tortuosi di sentieri e alberi solitari (ad esempio, faggio rosso), il Rododendro. Questo è un esempio ancora nel giardino sul retro del Museum Van Loon.
Nel 20° secolo venne costruito il giardino stile laghetto sotto l’influenza di architetti come Mien Ruys e più recentemente Robert Broekema.