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I Paesi Bassi sono il cuore del settore della floricoltura internazionale e il luogo dove domanda e offerta si incontrano, il centro commerciale internazionale dei fiori e delle piante. Centri come Flora Holland contribuiscono attivamente all’esportazione. Essi garantiscono la vendita diretta di fiori e piante tra coltivatori ed acquirenti e stipulano accordi circa prezzi e quantità, i tempi di consegna ed i metodi di confezionamento.
FloraHolland farà in modo che i prodotti restino in ottime condizioni per essere presentati al meglio. Questo fornirà garanzie perchè si possa essere sicuri di ottenere il miglior prezzo.
La Flora Holland, con la sua opera da intermediario e curando tutta la logistica necessaria, provvede a fornire, a prezzi di mercato, un assortimento ricchissimo e multicolore internazionale di fiori e piante, il più vasto possibile.
Offre ai suoi membri le migliori opportunità di vendita ai costi più bassi possibili. Con l’aiuto di questi servizi come l’acquisto a distanza, FloraHolland è in grado di attrarre un numero crescente di compratori (internazionali) all’asta. E più forte è il ‘potere d’acquisto’, più attraente sarà per i produttori commercializzare. Il vantaggio principale è quello per cui i fiori e le piante possono essere prelevate dalle celle frigorifere e consegnate al cliente immediatamente dopo che sono stati vendute. Tramite tale organizzazione è infatti possibile consentire una maggiore sicurezza circa i tempi di consegna e la possibilità di vendere in anticipo una parte dei prodotti dei coltivatori. L’operazione di mediazione interviene anche nelle transazioni dirette oltre che per vendita all’orologio che rappresenta sempre uno strumento di vendita potente e il metodo più antico. Leggi il resto di questo articolo »

I fiori e l’Olanda hanno un legame strettissimo, basti pensare ai tulipani: chiunque abbia avuto la fortuna di apprezzarne le immense distese che si colorano in primavera nella campagna olandese capisce bene il perché.
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Il 27 Aprile 2012 ho potuto visitare di persona la floriade. Sono stato colpito da quanta immensità di spazi e verde si può ammirare in una nazione cosi’ piccola come l’Olanda. Sessantasei ettari di esibizione di piante, composizioni, ricostruzioni, sperimentazione. L’avevo visitato qualche mese prima.. nella fase di allestimento.. è incredibile come in quanto così poco tempo siano riusciti a lavorare tanto.. All’ingresso ti accolgono due stivali verdi giganti e subito dopo una mucca a strische colorate.. e poi tutto questo spazio adibito a manifestazione. Per avere un’idea abbiamo preso la funivia per individuare le zone che più ci avrebbero interessato e poi la visita a terra.. tra un settore e l’altro.. musica e stridii contribuiscono a creare un’atmosfera particolare.. Leggi il resto di questo articolo »

Leida è nota perchè è stata la casa natale di Rembrandt, ma anche perchè ospita l’Orto Botanico, quello in cui Carolus Clusius, il primo professore di botanica della città e giardiniere fiammingo che sperimentò la coltura dei primi bulbi di tulipani. Beni di grande valore che gli olandesi di quel tempo, grandi esploratori, portarono dalla Turchia. Fu proprio di qui, che poi si diffuse il Tulipano in Olanda. Leggi il resto di questo articolo »

Si terrà a Venlo (6 km dalla città), nella provincia olandese del Limburgo, fino al al 7 ottobre 2012 la 6° edizione della Floriade. Con circa due milioni di visitatori attesi (l’85% consumatori, 15% professionisti del settore), la Floriade è il più grande evento del 2012 dei Paesi Bassi. Il Tema di quest’anno è “Be part of the theatre in nature, get closer to the quality of life”. Il 5 aprile scorso, la madrina ufficiale, la Regina Beatrice, ha ufficialmente inaugurato l’apertura al pubblico, aggiungendo un tulipano ad un variopinto bouquet di fiori olandesi. Si tratta di un’esposizione internazionale che per gli sforzi che occorrono per realizzarla ha luogo solo ogni 10 anni. La Floriade funge da traino per lo sviluppo della conoscenza sui temi della sostenibilità e presenta prodotti sorprendenti e innovativi dai quali i visitatori possono trarre ispirazione. Per i bambini di età compresa tra 4 e 12 anni è stato organizzato uno speciale programma: ‘Floriade Kids’, un pacchetto didattico che prevede gite scolastiche ed escursioni (www.floriadekids.nl). A fine articolo troverete i collegamenti aerei dall’Italia, i trasferimenti dalle città più vicine, gli hotel che si possono prenotare e le attrazioni che possono essere visitate nei ditorni. Leggi il resto di questo articolo »

Fino al 20 maggio, giorno di chiusura del parco floreale Keukenhof, potete usufruire di un servizio navetta sali e scendi ‘hop on hop off‘ funzionante dal giovedì alla domenica che attraversa le località Noordwijk fino a Lisse. Al costo di soli € 5,00 a persona, questo bellissimo tour, attivo dalle 8:50 alle 20:00, percorre magnifici campi in fiore.

Durante il percorso sono previste diverse fermate in punti centrali quali le stazioni di Voorhout e Sassenheim e il principale hotel di Noordwijk. Questo servizio consente ai passeggeri di fermarsi dove desiderano e vivere un’esperienza davvero singolare ad ogni fermata. A bordo si possono ascoltare informazioni sulla zona: dalla spiaggia al centro di Lisse e Noordwijk, il parco Keukenhof. I biglietti possono essere acquistati direttamente sul bus oppure possono essere prenotati sul sito.

Via Holland.com

Non perdetevi in questo periodo la visita al Tulip grower Siem Munster, un vivaio capace di produrre oltre sette milioni di tulipani. La Tulip excursion è unica perchè propone ai turisti la visita guidata delle installazioni.

I tour guidati portano in ambienti con un numero sufficiente di posti a sedere e nel prezzo differenziato (massimo EUR 35,75 a persona, minimo 6 euro per la sola escursione) sono comprese le consumazioni di una tazza di caffè o tè, eventualmente combinate con un dolce locale o un pranzo del contadino con zuppa.

Kwekerij Siem Munster
Wierweg 7 1774 NH Slootdorp, The Netherlands
Tel: +31-227-604655
Mobile: +31-654325008
Fax: +31-227-604654

Sabato 21 aprile 2012, a partire dalle ore 9.30, si terrà il consueto e annuale corteo floreale folkloristico Bloemencorso. Si tratta della più famosa parata floreale d’Olanda che riguarda buona parte della regione dei bulbi. Assisteranno allo spettacolo centinaia di migliaia di spettatori che da sempre si riuniscono lungo un percorso di ben 40 km da Noordwijk, attraversando il viale del Corso Keukenhof Boulevard e quindi Hillegom, Lisse, Bennebroek, Heemstede, Sassenheim fino ad arrivare ad Haarlem verso le 21, dove 20 carri allegorici carichi di milioni di fiori e oltre 30 auto di lusso, riccamente addobbate con decorazioni floreali, dopo aver sfilato per le strade principali, intervallati da bande musicali, rimarranno in mostra in una sfilata illuminata a Noordwijkerhout fino alle 17 di Domenica 22 Aprile. Il Tema della 65° edizione del Bloemencorso è Comunicazioni.

Quest’anno la Pasqua si festeggerà domenica 8 e lunedì 9 aprile. In Olanda con il periodo pasquale riaprono parchi, i giardini, sbocciano, fioriscono e si ravvivono i bulbi come i crochi, i tulipani gialli, rossi e bianchi.
Tradizionalmente la Pasqua è celebrata dagli olandesi con delle uova soda decorate, a vari colori, tra i fiori, e nascoste in giardino come oggetto di una divertente caccia al tesoro da parte dei loro figli, che prendono parte al gioco con uno stecchino fissato ad un cerchio e bandierine di carta colorate. Accompagnano il delizioso momento degli anelli di zucchero e dell’uva passa. Le case si colorano a festa con fiori gialli, mentre una corona decorativa accoglie gli ospiti all’ingresso. A tavola: pane dolce farcito con ribes e uvetta (Paasbrod o Pasen) e patatine fritte. Il primo piatto da birra schiumante. Il secondo accompagnato dal Genever il gin olandese.

Denso di informazioni storiche e culturali il racconto che questa volta Valentina Falcioni ci propone. Le sue riflessioni sono come sempre ricche di significato e fanno sempre molto riflettere..

Costeggiando il reno i Romani antichi arrivarono fino ad Utrecht.

I romani hanno costruito le strade…e fra strade e ponti hanno unito un intero continente, lo hanno collegato con pietre e idee…è successo lo stesso con la costruzione delle ferrovie nell’ottocento, o l’autostrada negli anni sessanta….. questi progetti non dovrebbero essere considerati la carta vincente di un governo…bensì la risposta alla necessità ovvia di un paese che vuole vivere……sono opere “costitutive”….come l’agricoltura; sono un investimento che non viene messo in discussione in sè…si cerca il progetto più efficace e si mette in opera a prescindere dai governi che si susseguono.

E quì comincio a divagare, perchè il tema mi affascina Leggi il resto di questo articolo »