Articoli marcati con tag ‘arte’

Agenda culturale olandese. Maggio 2011

sabato, 30 Aprile 2011

Tom Lanoye
Roma
28 aprile, ore 17.30
Presentazione del nuovo romanzo di Lanoye (Belgio, 1958), “Sprakeloos” presso l’Academia Belgica. In collaborazione con il KNIR, Reale Istituto Neerlandese a Roma.
Academia Belgica, Via Omero 8
Info: T. +39.06.20398631 e www.academiabelgica.it Leggi il resto di questo articolo »

Viaggio nella musica olandese. Aprile e Maggio 2011

giovedì, 28 Aprile 2011

Viaggio nella musica olandese.

AART BERGWERFF
Milano 29 aprile, ore 19.30
In occasione della Festa Nazionale olandese, concerto d’organo nel Duomo di Milano dedicato alla musica contemporanea olandese.
Sul programma musiche di Andriessen, Ten Holt, Kee, Lemckert, Zwart.
Per l’occasione verrà eseguita anche una Fantasia sul “Wilhelmus van Oranje”, inno nazionale dei Paesi Bassi di Jan Zwart.
Ingresso: EUR 12. Il biglietto comprende anche l’accesso alle terrazze del Duomo in tale data dalle ore 17.00 alle 21.00! Leggi il resto di questo articolo »

Universo Rietveld – Museo MAXXI

sabato, 16 Aprile 2011

Universo Rietveld - Museo MAXXI

MAXXI – National Museum of XXI Century Arts – Via Guido Reni 4a – 00196 Roma, Italy
14 aprile – 10 luglio 2011

A Gerrit Rietveld (Utrecht 1888 – 1964) e al suo universo il MAXXI Architettura dedica la prima retrospettiva monografica in Italia, coprodotta dal NAi Rotterdam e dal MAXXI con il Central Museum Utrecht.

A cura di:
Domitilla Dardi, Maristella Casciato, Ida van Zijl

Per informazioni consultate Fondazionemaxxi.it

Fonte: http://www.olanda.it o http://www.holland.it (Ambasciata e Consolato Generale dei Paesi Bassi a Roma dovrebbe essere: Ambasciata dei Paesi Bassi a Roma e Consolato Generale dei Paesi Bassi a Milano.

Dutch Design Salone del Mobile Fuori Salone 2011 Milano

giovedì, 14 Aprile 2011

Eccovi una serie di eventi interessanti organizzati dall’Ambasciata e Consolato Generale dei Paesi Bassi in Italia improntati in particolare al design. Potete leggere nel seguito i dettagli.. Leggi il resto di questo articolo »

Agenda culturale olandese. Aprile 2011

giovedì, 31 Marzo 2011

Erasmus Associazione Culturale
L’associazione culturale Erasmus è alla ricerca di candidati per il rinnovo del consiglio direttivo. Per chi fosse interessato, si prega di contattare l’associazione: www.erasmusassocult.org.

Intervista
Roma fino al 10 aprile
Versione italiana dello spettacolo teatrale “Interview”, scritto da Theodor Holman e trasformato in un film da Theo van Gogh. Recitato da Viola Graziosi insieme a Graziano Piazza, che ha anche diretto il film.
Il 30 marzo alle ore 19 Theodor Holman introduce il documentario “Theo Van Gogh? Die is dood.” di Maartje Nevejan.
TEATRO VASCELLO
Via G. Carini 78
Info: T. 06.5881021 Leggi il resto di questo articolo »

Dutch DNA 2011. Tutto ciò che rende unica l’Olanda

venerdì, 25 Marzo 2011

Dutch DNA 2011

Nel 2011 l’Ente del Turismo Olandese (NBTC) promuove l’Olanda con il DNA Olandese: Moda, Design, Patrimonio Culturale e Architettura; tutto ciò che rende unici i Paesi Bassi e che fa parte del suo DNA ed è frutto di un popolo pragmatico e creativo. Lo scopo di questo tema è quella di conquistare l’attenzione del pubblico con tutte queste peculiarietà oltre ad attirare più turisti mettendo in risalto l’unicità e la pluralità degli aspetti caratteristici dell’identità olandese. Leggi il resto di questo articolo »

Il World Press Photo 2010. I Vincitori

giovedì, 24 Marzo 2011

bibia isha

Picture of the year 2010 / portraits first prize singles: Jodi Bieber, South Africa, Institute for Artist Management/Goodman Gallery for Time magazine da http://www.worldpressphoto.org

Alle ore 11 dell’11 Febbraio scorso, presso il Municipio di Amsterdam, sono stati annunciati i vincitori del prestigioso concorso annuale di fotogiornalismo internazionale World Press Photo 2010 e pubblicate le foto sul sito web ufficiale.
Quest’anno il premio va alla fotoreporter sudafricana Jodi Bieber per un’immagine tremenda, diversa, spaventosa che è stata copertina del Time e che il 1 agosto 2011 suscitò un mare di polemiche: il volto sfigurato della giovane Bibi Aisha proveniente dalla provincia di Oruzgan, simbolo delle violenze subite dalle donne in Afghanistan. Leggi il resto di questo articolo »

Inverni Olandesi al Rijksmuseum Schiphol

sabato, 19 Marzo 2011


Inverni Olandesi al Rijksmuseum Schiphol

Fino al 21 Marzo 2011 ai potrà assistere alla mostra dal titolo ‘Inverni Olandesi‘ presso il Rijksmuseum a Schiphol, la sede distaccata dell’omonimo museo di Amsterdam presso l’aeroporto.
Durante la mostra e’ esposta una selezione di opere del 17° e 19° secolo tratte da una collezione propria del Rijksmuseum. Tutte ruotano attorno al tema popolare dell’inverno in maniera multiforme e sublime.

Oltre alle scene invernali del 17° secolo di artisti quali Hendrick Avercamp e Jacob van Ruisdael, l’esibizione vanta opere di epoca romantica e del 19° secolo di Barend Koekkoek.
Dopo una messa a fuoco del realismo di August Allebé e della Scuola di L’Aja di Anton Mauve, l’esibizione verte sulle opere impressioniste di George Hendrik Breitner e Isaac Israels, databili intorno alla fine del secolo.

Il Rijksmuseum Schiphol è stato recentemente rinnovato tra il Gate E e F quale ‘Holland Boulevard’, dietro il controllo dei passaporti. Il museo è aperto tutti i giorni dalle 7 alle 20.
L’ingresso è gratuito e trovandosi dietro il controllo dei passaporti è quindi inteso per i soli viaggiatori.

Alla collezione permanente di opere del Secolo d’Oro provenienti dalla collezione del Rijksmuseum Amsterdam, tre volte l’anno si aggiunge una mostra temporanea e un Contemporary Museum Shop con design olandese e souvenir dello stesso Museo.

Via www.holland.com

Gabriel Metsu al Rijksmuseum

giovedì, 17 Marzo 2011

Gabriel Metsu al Rijksmuseum

Fino al 20 marzo 2011 saranno in mostra al Rijksmuseum di Amsterdam le opere di Gabriel Metsu (1629-1667), uno dei pittori più influenti del diciasettesimo secolo olandese.
I dipinti di Metsu raffigurano splendidamente la vita quotidiana durante il periodo del Secolo d’Oro olandese, con deliziose scene come quella di un un anziano che alza un bicchiere, un uomo che scrive una lettera d’amore, o una sguattera che sbuccia una mela.
Nonostante la sua breve vita, Metsu è stato uno dei pittori più noti del suo tempo ed i suoi dipinti sono stati venduti a prezzi molto elevati.
Malgrado la sua prematura scomparsa, Gabriel Metsu produsse un certo numero di opere che ancora oggi sono considerate alcune tra le migliori dello stesso periodo, come ‘L’uomo che scrive una lettera’, ‘Il bambino ammalato’ (Rijksmuseum) e ‘La donna che legge una lettera’ (Galleria Nazionale Irlandese). Già durante la sua vita, i suoi dipinti vennero venduti a prezzi alti a collezionisti dei Paesi Bassi, ma anche stranieri.

Il Rijksmuseum ha riunito oltre trentacinque dei suoi migliori dipinti, provenienti da musei di tutto il mondo e da collezioni private, comprese alcune opere scoperte recentemente. Alcune opere tornano dopo duecentocinquant’anni per la prima volta nei Paesi Bassi.

Nel 18° e 19° secolo Metsu era più popolare di Vermeer tanto che i quadri di quest’ultimo venivano spesso attribuiti a lui. Insieme a Vermeer, Jan Steen, Gerard ter Borch e Peter de Hooch, Metsu è considerato uno dei più grandi pittori del 17° secolo. Con la sua attenzione unica per dettagli e materiali, i dipinti con scene quotidiane di Metsu ci offrono uno splendido scorcio delle vite, delle attività e delle abitudini degli olandesi durante il periodo del Secolo d’Oro. Figlio di un pittore, Metsu iniziò la sua carriera nella sua città natale di Leiden, dove realizzò prevalentemente scene bibliche e burlesche di grandi dimensioni. Alla ricerca di un più ampio mercato per i suoi dipinti, si trasferì ad Amsterdam poco dopo il 1650.
Da quel momento iniziò a specializzarsi in raffigurazioni intime di quotidianità, ispirato da Gerrit Dou e Gerard ter Borch: venditori ambulanti, cameriere, bevitori e fumatori.
Intorno al 1660, il suo stile divenne più raffinato, quando iniziò a dipingere sempre di più scene che rappresentavano i passatempi delle persone benestanti: giovani uomini e donne che si scambiavano lettere d’amore, compagnie musicali e scene di caccia. Senza alcun dubbio durante questo periodo Gabriel Metsu e Johannes Vermeer si influenzarono reciprocamente.
Metsu morì nel 1667 a soli 37 anni.

La mostra è stata organizzata dal Rijksmuseum di Amsterdam in collaborazione con la National Gallery of Ireland a Dublino e la National Gallery of Art di Washington.

Via www.holland.com

Amsterdam Hermitage. L’immortale Alessandro Magno

martedì, 15 Marzo 2011

Amsterdam Hermitage. L’immortale Alessandro Magno

Fino al 18 marzo 2011 si terrà all’Hermitage (Amstel 51) di Amsterdam la mostra ‘L’immortale Alessandro Magno‘. Nessun altro monarca dell’antichità stimola l’ immaginazione come Alessandro Magno (356-323 a.C.; re dal 336 a.C.).

Sin dalla prima giovinezza, Alessandro seppe ispirare le persone che lo circondavano. Durante le sue spedizioni verso Oriente, Alessandro si cimentò alla scoperta delle origini di Dioniso. Nel corso della sua ricerca egli venne in contatto con numerosi paesi: Siria, Egitto, India, Persia, e Mongolia. In ciascuno stato fondò nuove capitali che fece chiamare Alessandria, lasciando una traccia della cultura greca: l’Ellenismo. La sua fama e il suo nome rimasero anche dopo l’antichità. Egli fu un esempio per molti sovrani europei, islamici e russi. Arazzi, dipinti e arti applicate testimoniano la storia e la vita di Alessandro.

Nella mostra, tutti questi aspetti rivivono, con oggetti dell’antichità e pezzi contemporanei di origine orientale e occidentale.

Via www.holland.com