Olanda e Puglia. Seminario su immigrazione e Mostra. Il resoconto
Nell’elenco degli incontri stabiliti dal Festival Olandiamo in Puglia, il 5 Novembre 2010 si è svolto la mattina il Seminario su immigrazione e integrazione in Puglia e in Olanda presso il Cineporto della Fiera del Levante di Bari e il pomeriggio a partire dalle ore 19.00 la Mostra fotografica Libero di Petra Stavast alla Galleria BLUorG della stessa città.
Esperti pugliesi e olandesi hanno paragonato le proprie esperienze specifiche condotte nel proprio Paese di origine, ma sono stati soprattutti gli olandesi ad illustrare la loro storica predisposizione a ricevere popoli estranei. Durante il convegno i relatori hanno riportati esempi concreti, facendo riferimento in principio ai Gastarbeiter, gli operai ospiti, assunti dalle industrie olandesi negli anni 60′ e 70′ e poi in gran parte rimasti. La Puglia ha segnalato l’esperienza della migrazione di massa che ha avuto origine proprio nel porto di Bari e resa possibile a seguito dalla caduta del regime totalitario albanese.
Tra tutti gli interventi sull’argomento, in particolare S.E. l’ambasciatore olandese Alphonsus Stoelinga ha tracciato quello che è l’attuale scenario che coinvolge non solo le nostre due terre ma tutta l’Europa.
Dal mondo arrivano quotidianamente notizie di fame, conflitti povertà e calamità naturali. In questo siffatto scenario è del tutto comprensibile che dalla parte del mondo più povero, delle masse di popolo sempre più grandi premano alle porte della ricca Europa, per voler fruire di una parte di questa ricchezza o per ottenere asilo politico. Ma proprio per questo motivo è anche comprensibile da parte della stessa Europa il nascere di una tendenza sempre più repressiva. Come in passato, anche adesso i popoli più ricchi sono alle prese con la questione su come trattare il tema dell’immigrazione in un periodo di forte crisi economica, ma nello stesso tempo è importante non dimenticare che i rifugiati certamente non sono spinti solo da motivi economici.
Davvero rilevante è stato il discorso dell’ambasciatore soprattutto quando ha riferito che : ‘..dobbiamo cercare delle soluzioni insieme perchè sta aumentando sia la pressione migratoria che la richiesta di fermarla. Non è più una questione che riguarda i singoli paesi per questo occorre una politica europea che se ne occupi.’
Alla mostra fotografica del pomeriggio si sono avvicendati parte degli stessi relatori tra cui S.E. Alphonsus Stoelinga, Ambasciatore del Regno dei Paesi Bassi in Italia e il vice presidente della Provincia di Bari alla presenza di S.E. Lionel Veer, Ambasciatore per i Diritti Umani del Regno dei Paesi Bassi, del Console del Regno dei Paesi Bassi a Bari, del Dott. Fanelli Sergio l’Assessore pronvinciale per l”Informatizzazione Tecnologica, Organizzazione e Gestione Risorse Umane e numerosi presenti.
Le istituzioni locali hanno espresso la volontà di poter restituire questa grande predisposizione a voler rafforzare i rapporti culturali, economici, turistici tra i due popoli, accennando alla possibilità che in futuro, non è esclusa l’eventualità che si ripeta questo susseguirsi di importanti incontri e dibattiti ma nel senso opposto, ossia portando la presenza italiana da loro in Olanda. Per l’occasione sarebbe ancora da individuare lo slogan sulla falsa riga di ‘Olandiamo in Puglia‘ e che certo non potrebbe mai essere, come scherzosamente è stato riferito nel corso del brindisi tra tutti i presenti: ‘Pugliamo in Olanda‘.
La fotografa olandese Petra Stavast ha utilizzato una vasta collezione di fotografie individuate in una casa abbandonata in Calabria per una ricerca sui soggetti in cui gli stessi erano stati ritratti, allo scopo di ricostruire le loro storie. La mostra ha riprodotto fotografie, lettere e proiezioni con diapositive, presentando il risultato di un’indagine da lei stessa condotta sugli effetti dell’emigrazione negli Stati Uniti di una famiglia italiana. Tutte le foto della mostra sono riportate nello slideshow (su) di questo stesso articolo.
Da parte mia è stata ancora un bellissima esperienza che mi ha consentito di conoscere personalità culturali olandesi e italo olandesi come la giornalista Daniela Tasca.
E che onore.. ho avuto anche l’opportunità di stringere personalmente la mano all’ambasciatore dei Paesi Bassi per i Diritti Umani.. sono solo 7 le nazioni al mondo ad avere un ambasciatore anche per questo e tra queste di certo non poteva mancare l’Olanda !
Premi le frecce che appariranno dopo aver posizionato il cursore sull’immagine di su oppure vedi lo SlideShow
Mostra fotografica Libero di Petra Stavast – Galleria BLUorG a Bari – La Locandina
Il Console Onorario dei Paesi Bassi e l’Ambasciatore olandese per i Diritti Umani
L’Ambasciatore per i Diritti Umani e GuidOlanda
S.E. l’Ambasciatore e il Console Onorario dei Paesi Bassi a Bari
Il Vice presidente della Provincia di Bari
Il Prof. Bovenkerk dell’Università di Utrecht e il Prof. Paolo De Mas, dell’Università di Amsterdam
La mostra fotografica ‘Libero’ di Petra Stavast – Galleria BLUorG a Bari. Le diapositive
Le foto allestite della Mostra Libero di Petra Stavast alla Galleria BLUorG di Bari
La giornalista italo-olandese Daniela Tasca
Seminario su immigrazione al Cineporto della Fiera del Levante a Bari – Olandiamo in Puglia
I relatori
Nichi Vendola. Governatore della Regione Puglia.
Tag: Eventi, fotografia, immigrati, italia, olandesi
7 Novembre 2010 alle 12:15
🙂
complimenti Francesco! Penso che alla fine ti daranno la cittadinanza olandese onoraria.
7 Novembre 2010 alle 12:30
Grazie carissima.. uno dei complimenti che abbia mai ricevuto sono stati quelli che in questa occasione ho avuto di persona dal console:
Mi ha riferito che se non ci fosse lui, io potrei degnamente rappresentare il Regno dei Paesi Bassi in Puglia.. non immagini quale è stata la mia contentezza.. grazie per aver lasciato una tua traccia sul blog
7 Novembre 2010 alle 12:32
Ci credo, stai facendo tanto per la diffusione della cultura olandese in Italia e per la cultura italiana in Olanda. Direi che ti meriti le sue parole.
7 Novembre 2010 alle 12:33
GRAZIEEEEE :))))
7 Novembre 2010 alle 13:00
Sottoscrivo anche io le parole del Console!
Francesco prossimo re d’Olanda!!! 🙂
7 Novembre 2010 alle 13:06
Ehh grazie Michele.. ma non aspiro davvero a tanto :)))
7 Novembre 2010 alle 13:38
@Michele: e dove mettiamo Maxima? ;-))
7 Novembre 2010 alle 13:46
Beh, lasciamo a lui decidere! 😉
7 Novembre 2010 alle 13:51
Beh Lucie e Michele.. non mi dispiacerebbe… ma non posso dire altro.. 🙂
7 Novembre 2010 alle 23:17
Fantastico, Francesco!!!! Stai facendo concorrenza ad una delle più famose corrispondenti italiane in Olanda, vero?????!!!!
Grazie, se non fosse stato per te, giornalista o no, qui questa notizia non mi sarebbe arrivata. Bellissimo articolo! Complimenti! Altro che cittadinanza onoraria!
Naturalmente..sempre a tua disposizione quando vorrai che intervisti per il mio giornale online qualcuno degli ospiti importanti e di spessore che hai incontrato; segnala pure il mio webiste. Per te lo faccio volentieri.
Ti assicuro che ti seguiamo quotidianamente anche qui in Olanda!
Cristina Giongo
8 Novembre 2010 alle 12:56
Bravo Francesco, è un orgoglio per noi italiani, trovare persone come te che fanno conoscere la nostra cultura all’estero, ma soprattutto è fonte di cultura per noi conoscere le realtà di altri Paesi, per poterci confrontare e imparare le cose belle altrui…
L’impegno è sempre fonte di sacrificio ma avere dei riscontri positivi invogliano ad impegnarci di più e a far sentire meno lo sforzo.
ancora tanti complimenti….
8 Novembre 2010 alle 16:49
Bell ‘articolo fra…!!!!
Sei sempre con le antenne accese non te ne scappa una,.,.!!!
Ne aprofitto per salutarti ..e tutti il lettori di blog olanda….
Mi spiace se sono LATITANTE da un po’…ma ora saro’ un po’ piu presente!!
Ciaooooooooooo!!
8 Novembre 2010 alle 21:01
Ciao Emanuela.. grazie.. le tue parole sono sempre cos’ positive e incoraggianti
Ciao Simò.. felice di risentirti.. noi siamo qui.. quando vuoi.. un abbraccio ad entrambi
8 Novembre 2010 alle 21:02
Ecco altre foto pubblicate sulla pagina facebook ufficiale di Olandiamo
10 Novembre 2010 alle 09:28
te lo meriti Francesco, non è adulazione questa, ma pura verità 🙂
10 Novembre 2010 alle 20:08
Grazie Emanuela.. troppo buona 🙂
10 Novembre 2010 alle 21:29
io “olando” in puglia….e quando mio marito mi accompagna in olanda, lui “puglia” in olanda…non sapevo di questa cosa a bari dove vivo, che peccato 🙁 ho scoperto solo oggi il blog. è un bellissimo articolo.
10 Novembre 2010 alle 21:32
Ciao Meike.. sono felice di questo.. Grazie.. Ma olandiamo in Puglia prosegue (segui il primo link nell’articolo per avere maggiori dettagli).. a Novembre, Dicembre e Gennaio con altri interessanti incontri.. io non me ne farò scappare neanche uno..
10 Novembre 2010 alle 21:35
grazie, infatti non avevo letto il seguito. mi farà davvero piacere vederne almeno uno se è aperto al pubblico ! grazie per avermi accettato nel blog è molto bello !
10 Novembre 2010 alle 21:37
Ma certo siamo appena al 30% del festival.. mancano 3 importanti appuntamenti.. sono io a doverti ringranziare per suguire il blog.. se vuoi.. puoi iscriverti alla Newsletter per rimanere aggiornata sugli ultimi articoli pubblicati.. grazie ancora..
10 Novembre 2010 alle 21:40
lo faccio subito, sono felice di avervi trovati una buona serata da una olandese trapiantata in puglia…bellissimo anche l’articolo sulla mia connazionale trapiantata in basilicata…che bello, lo scambio culturale e lo scambio di opinioni è quanto di più costruttivo ci sia per creare un nuovo mondo senza confini. 🙂 a presto e grazie di nuovo.
10 Novembre 2010 alle 21:47
Felissimo di averti conosciuta.. abbiamo 2 cose in comune.. buona serata..