Paleis Het Loo, i giardini della Versailles del Nord
La nostra cara Cristina consiglia a chi vorrebbe visitare l’Olanda una delle sue maggiori attrazioni, si tratta del Palazzo Het Loo che si trova ad Apeldoorn, Cristina dispensa utili informazioni e ci invia delle splendide foto che illustrano la sua visita.
Il sontuoso interno potrà dare l’idea di come vivevano e vivono ancora adesso i reali olandesi. Saloni, camere dei bimbi, atmosfere barocche ed il magnifico giardino con splendide fontane i cui gettiti si possono ammirare da aprile a novembre. Poi c’è un bel parco, le stalle della famiglia reale, i saloni dove si possono ammirare le carrozze e persino le auto ancora in uso.
Ci visse Re Willem III° (1650-1702) sino alla Regina Eilhelmina (1880-1962). Bellissima la biblioteca della regina Mary II° con i libri inseriti nel soffitto (quindi alzate gli occhi quando ci entrate) e le lussuose camere da letto. Speciale la grotta a cui poteva accedere la regina Mary dalla sua camera; una sorpresa! Infatti è tutta rivestita di bellissime conchiglie!
La passeggiata lungo i giardini dura circa un’ora e mezza! Anche l’immenso parco si può visitare in varie tappe di 2, 4 e 7 chilometri. Dipende dalle vostre condizioni.
Nella cappella vengono battezzati ancora adesso i figli dei reali d’Olanda.
Paleis Het Loo, che dal 1686 al 1975 è stato la residenza estiva preferita dalla famiglia Reale, dal 1984, dopo uno spettacolare restauro che ha restituito a giardini e edifici lo splendore del XVII° secolo, è diventato un bel museo che riflette lo stile di vita lungo tre secoli dei membri della Dutch House of Orange Nassau (dal periodo di Re William III a quello della Regina Guglielmina).
L’intero complesso è circondato da un bosco molto esteso, con tanto di romantici laghetti, aperto al pubblico. I giardini che possono meritarsi la definizione di Versailles del Nord, formano un parco con terrazze, fontane e aiuole all’inglese.
Oggi nessun museo statale rappresenta un monumento di 300 anni di storia della casa Reale, gli interni minuziosamente decorati nell’edificio principale e nei quattro padiglioni ai due lati danno un idea della vita degli Orange.
A parte l’immensa sala delle Udienze, ci sono anche saloni dedicati per esempio al Re Guglielmo III° e alla Regina Emma, lo studio della Monarca Guglielmina mostra l’ambiente dove scrisse le sue interessanti memorie, quando si ritirò a vivere nel palazzo.
Tra le auto si possono vedere un’americana Winton Six del 1924 della regina Emma, una belga Minerva del 1925 del principe Hendrik. La favorita Mercedes 300 cabriolet della regina Wilhelmina, una Fiat Coupè 2300S del 1966, regalo di fidanzamento per l’allora principessa Beatrice (ora regina d’ Olanda) con il tedesco principe Claus. Infine una Ford Granada che la regina Beatrice ha ricevuto dalla regina Elisabetta II° d’Inghilterra come ricordo della sua visita al palazzo Het Loo nel 1988.
Cristina racconta: “Le persone normali si scambiano regali “normali”. I reali si regalano delle automobili! Io ci ho passato un indimenticabile Natale 2006 con i miei figli, Christiaan ed Alexander, le loro ragazze, Laura e Trix e naturalmente mio marito Hans. Era stata ricreata l’atmosfera dei natali dei reali, con addobbi bellissimi e persino una stanza con alcuni doni ricevuti all’epoca dai loro bambini..
Faceva freddo ma abbiamo trascorso comunque un 24 dicembre molto speciale (vedi foto)”
“Date uno sguardo al sito Paleis Het Loo (www.paleishetloo.nl) per altre informazioni”
Dal 14 ottobre 2006 al 21 gennaio 2007 si è persino allestita una mostra dedicata al fratello di Napoleone Bonaparte.
Il fratello (Louis Napoleone 1778-1846) del notissimo condottiero e conquistatore del mondo intero è stato re d’Olanda e proprio nel 2006 sono trascorsi 200 anni dalla sua incoronazione.
Nella mostra> in suo onore verranno mostra degli oggetti, come per esempio ritratti, tavoli e pendoli in bronzo dorato, preziosi provenienti dalla cappella reale e decorazioni della sala del trono.
Si può visitare il museo tutto l’anno escluso a Capodanno; la stagione migliore è quella primaverile ed estiva, proprio per le belle passeggiate nel parco e nei giardini reali, che però chiudono abbastanza presto (verso le 17.00).
A circa 1 ora di treno da Amsterdam, il paese che lo ospita ha una lunga strada centrale molto vivace piena di negozi e alcuni grandi magazzini, abitazioni e ville di lusso.
Grazie mille Cristina !
Qualche video
Paleis Het Loo, vista dall’ingresso
e un bel filmatino di Paolo
Tag: apeldoorn, castelli, Eventi, monumenti, musei, paleis het loo, sovrani, storia, video
25 Marzo 2009 alle 18:51
Ciao a tutte/i e a Cristina… sei una simpaticona, ho letto adesso il tuo commento sul tuo sito visitato, dici, da quattro persone al giorno, magari sempre le stesse!!!
Ma no che sono di più.
Secondo me è molto curato (anche per le foto) e tra coloro che lo visitano ci sono anch’io, mi pare proprio ieri.
Compliments al guru per le visite.
Sob: sono di ritorno dal pagamento delle tasse comunali. Vabbò, le tasse vanno pagate e poi abbiamo diviso in due… poi puntatina alla biblios per tenervi d’occhio con fetta di torta e caffè.
Un salutone e buona “lente” (primavera),
Bì
25 Marzo 2009 alle 18:58
A parte, per la mitica Gloria: sììì tutto procede, dall’arredamento della casa a tutto il resto.
Ieri ho avuto un calo di umore (càpita) e oggi sono di nuovo pimpante: ormai ci siamo e ho preparato una lista di persone, associazioni e affini da contattare, quando le cose procedono farò sapere.
A te auguri per la tua salute e sempre grazie per il tuo prezioso sostegno.
A prestissimo!
Bì
25 Marzo 2009 alle 19:44
X bì: Quando ingrani la marcia informami. Moltissimi cari e sinceri auguri di buona primavera (lente).
25 Marzo 2009 alle 20:23
CIao Bianca e Gloria, un ciao a tutti.. parli di tasse.. io ho appena beccato una multa sotto casa mia, dove ho lasciato la macchina per 5 minuti per andare a comprare un pò di frutta.. erano 7 anni che non avevo una multa.. . ma prioprio sotto a casa no ..
Tanti auguri per la tua nuova casetta e facci sapere quando finirai di arredarla..
Cri.. saranno solo 4 i tuoi visitatori (compreso il sottoscritto) ma sono tutti grandi tuoi ammiratori 🙂
Se il tuo sistema di statistiche è completo di permette di vedere anche da dove arrivano, ossia da quale link e come (se digitando maria cristina giongo su google, direttamente dal tuo sito, ecc)
26 Marzo 2009 alle 12:36
Grazie visitatori del sito! Ma ora che ci hanno sbattuti fuori dai giornali non scrivo più articoli allora è anche inutile guardarlo, eh, eh!
Forte Bianca! Sei ancora attiva! E carino che ci vedi dalla biblioteca con una torta e il caffè! Complimenti per tutto e goditi la primavera!
Anche tu, Gloria!
Franci, grazie per il sostegno!
30 Marzo 2009 alle 16:24
Francy, anche io devo pagare una multaaaaaa. Sob. Vabbò, è contenuta e poi credo mi renderanno indietro un bel po’ di tasse arretrate, per il periodo nel quale non ho trovato lavoro.
Viva per sempre l’Olanda!
Vado a prendermi la fetta di torta + succo di frutta, inoltre qui alla biblioteca pubblica (quella più importante, a due minuti dalla Centraal Station) si può navigare in Internet gratis e senza limiti di tempo, pazzesco.
Sbattuti fuori dai giornali? Ohibò Cristina, le cose peggiorano sempre, ho letto sul forum letterario che anche nel mondo editoriale lo sfruttamento imperversa, con frasi tipo “…se non ti sta bene dietro di te c’è la fila”, specie per editors e correttori di bozze.
Bisou e ciao Glò, dimenticavo: ieri dopo tanto tempo ho visto alla TV la Licia Colò, è ancora graziosa ma qualla pettinatura la invecchia, secondo me.
30 Marzo 2009 alle 17:20
Behh quando vi porterò io da Licia Colò.. vedrai come la ringiovaniamo.. comunque rimane sempre un mito.. secondo me non invecchia mai 🙂
30 Marzo 2009 alle 17:46
Menomale, dà speranza… però tornerei alla pettinatura di prima, al posto suo.
Quando l’ho conosciuta e ci ho scambiato due parole (fine 2000) era assai graziosa, gentile e sorridente, proprio come la vediamo oggi.
Bì
10 Dicembre 2010 alle 06:31
[…] 2 gennaio 2011 sarà possibile rivivere alla corte della famiglia della Casa di Orange, presso il Paleis Het Loo i festeggiamenti durante i trecento anni di reggenza e di celebrazioni […]