Amsterdam, ora i coffeshop saranno aperti solo agli olandesi
Hashish e marijuana solo per i consumatori locali.. questo alla fine è lo spirito di una che al momento è ancora un progetto di legge che il governo olandese presenterà entro la fine dell’anno. Comunque il tutto è ancora da verificare, infatti, le tre parti che formano la coalizione di governo sono in disaccordo. I cristiano-democratici ed i loro alleati vorrebbero smantellare i coffeshop, mentre, la parte laburista vorrebbe persino mantenerli.
Negli ultimi tempi la politica sull’uso delle droge leggere ha subito diverse ripercussioni in direzione opposta a quelle che da sempre è stata la politica del Paese più tollerante del mondo. Prima una legge che ha probito fumare il tabacco che veniva utilizzato negli spinelli, poi è toccato ai funghetti allucinogeni, freschi e secchi, colpevoli, secondo le autorità locali, di aver provocato la morte di alcuni turisti. Poi la necessità di identificare tutti i fruitori dei coffeshop olandesi tramite le impronte digitali, poi la notizia che alcuni di loro, a confine con il Belgio, avrebbero chiuso i battenti e persino un regolamento che entrerà in vigore nel 2011, per la dismissione di tutti quei coffe shop che si trovino nelle vicinanze di scuole.
I motivi che hanno spinto ad applicare le nuove regole, sono i più disparati:
– sconfiggere l’azione della criminalità organizzata nelle operazioni di approvvigionamento della materia prima (si parla di un giro d’affari da 2 miliardi l’anno). C’è persino una proposta che vorrebbe autorizzare la produzione della cannabis presso alcune fattorie olandesi legalizzate
– bloccare quel turismo da droga al confine con altri Paesi che da sempre si sono lamentati per il fatto che migliaia dei loro abitanti (le stime parlano di 25.000 turisti a settimana che transitano a Roosendaal e a Bergen op Zoom e di 4 milioni, ogni anno, nella provincia di Limburgo) scavalcano di poco la frontiera per acquistare liberamente droga in Olanda e poi riportano in modo massiccio gli effetti nella loro terra di origine con episodi di violenza e disordine pubblico,
– alcune preoccupazioni sullo stato di salute per i valori alti del componente psychiactive tetraidrocannabinolo (THC) presente nell’erba olandese,
– limitare i danni e i fastidi causati da turisti sotto effetto di stupefacenti e allucinazioni.
Ecco allora già nei prossimi giorni l’entrata in vigore del divieto di vendere droghe leggere nei comuni di Roosendaal e Bergen op Zoom, che per il loro particolare statuto possono derogare dalle leggi federali della ‘bedoogbeleid‘, la cosidetta ‘politica della tolleranza‘ che interessano le altre città olandesi. Mentre da gennaio nelle otto città di frontiera della provincia di Limburgo, compresa Maastricht, l’accesso ai coffee shop sarà permesso solo a ‘soci‘ muniti di bancomat olandese e pass identificativo, limitando quindi di fatto la vendita di cannabis ai soli consumatori locali.
Molti dei coffeshop olandesi sono preoccupati del potenziale successo del progetto pilota di Limburgo che in caso positivo potrebbe effettivamente interessare la politica a livello nazionale. Il turismo olandese, di sicuro rischierebbe di avere un irrimediabile arresto, infatti, una relazione del 2007 del Dipartimento di Amsterdam per la ricerca e le statistiche ha dimostrato che dei 4,5 milioni di turisti che trascorrono la notte nella capitale olandese, il 26% visita i coffeeshop. Secondo l’Ente del Turismo olandese ad Amsterdam è la ragione principale che spinge il 10% dei turisti a visitare la città.
E poi limitare la vendita ai soli olandesi non è discriminante nei confronti di tutti gli altri cittadini della comunità europea ?
Si tratta infatti di una norma diametralmente opposta alla libera circolazione delle persone e delle merci prevista nella UE, che sicuramente sarà sottoposta al vaglio del consiglio di Stato e che ha molte possibilità di essere respinta da Bruxelles come norma incostituzionale.
Via Dutchamsterdam.nl, Giustiziagiusta.info e Repubblica.it
Tag: coffe shop, diritto, droga, olandesi, Tolleranza e Repressione
25 Novembre 2010 alle 21:16
voglio sperare!!! Anche perchè per rimpiazzare il giro che ottengono con le droghe leggere, non basterà tassare tulipani, mulini a vento e zoccoli!! 😀
25 Novembre 2010 alle 21:21
Caspita.. non pensavo che il giro d’affari fosse così estesoooooooo 🙂
25 Novembre 2010 alle 21:57
E certoooooooo: vuoi mettere il giro d’affari della marijuana con quelli dei tulipani?? 😀
25 Novembre 2010 alle 23:03
mi ricordo che anche l’anno scorso,di questo periodo,salto’ nuovamente fuori questa notizia,poi quando andai ad amsterdam in gennaio,in ogni coffe che entravo chiedevo notizie al riguardo,e tutti i gestori mi risposero che era solamente del terrorismo mediatico,poiche’ loro sanno che soprattutto amsterdam vive grazie a cio’…..ora immagino cosa succederebbe se chiudessero le porte ai turisti,si avrebbe una impennata di criminalita,dovuta alla caduta del mercato regolarizzato,una catastrofe dal punto di vista turistico ed una perdita nel settore lavorativo che ci gira intorno,negozi di souvenir,ristoranti,fastfood,alberghi,coffee ecc…..tutto cio’ nn credo di inventarmelo,ma parlo in base a quello che ho visto e sentito a pelle….io ci sono andato 3 volte,a gennaio se nulla cambia dovrebbe essere la 4 volta,e ripeto SE NULLA CAMBIA dovremmo essere 8 persone,altrimenti l’olanda fara’ a meno dei nostri soldi e penso che come me farano migliaia se nn milioni di turisti
25 Novembre 2010 alle 23:10
comunque se avete notizie FATECELE SAPERE….e soprattutto se cio’ passa ,da quando diventera’ per noi turisti VIETATO ENTRARE?
26 Novembre 2010 alle 00:36
per ordine pubblico (confermato dalla Corte di Giustizia Europea) a Maastricht possono entrare solo residenti!! In altri comuni è già molto che li hanno chiusi (comuni con legislazione speciale, tipo Rosendaal e Bergen op Zoom)!! Nel resto del paese, tutto normale!
30 Novembre 2010 alle 14:52
buona sera volevo sapere a amsterdam a natale 2010 saranno chiusi i coffeeshop per i turisti qualcuno lo sa con certezza ????mi fate sapere grazie
30 Novembre 2010 alle 16:58
Per quanto ne so io,anche se dovesse andare in porto la legge,questo entrerebbe in vigore con l’anno nuovo…quindi vai tranquillo…al max. saranno chiusi i coffe vicino alle scuole,ma quelli nella RLD. non credo proprio che a Natale con la mole di turismo che c’è durante le feste chiudano tutti i coffe…
QUINDI PER QUANTO NE SO,PARTI TRANQUILLO E GODITI LE TUE FESTE NATALIZIE AD AMSTERDAM.
30 Novembre 2010 alle 17:35
Grazie Piero (a proposito sto programmando l’articol del tuo viaggio che vedrà la luce del web per il prossimo 7 Dicembre)
In aggiunta riporto quanto ha già scritto Dan immediatamente prima della tua richiesta Massimo
“per ordine pubblico (confermato dalla Corte di Giustizia Europea) a Maastricht possono entrare solo residenti!! In altri comuni è già molto che li hanno chiusi (comuni con legislazione speciale, tipo Rosendaal e Bergen op Zoom)!! Nel resto del paese, tutto normale!”
3 Dicembre 2010 alle 20:41
Non solo Amsterdam: nasce il primo Coffee Shop a Madrid
9 Dicembre 2010 alle 19:03
OLANDA – Passaporto per la cannabis? Polemiche
10 Dicembre 2010 alle 13:05
Fate più controlli alle frontiere, invece di inventarsi i passaporti della cannabis o il divieto di far entare stranieri nei coffeeshop di Maastricht!! Mi consola il fatto che i politici senza cervello non sono solo in Italia!
10 Dicembre 2010 alle 21:09
Ahh ma allora esistono anche in Olanda.. anche in questo caso.. di certo non superano i nostri 🙂
11 Dicembre 2010 alle 00:55
francesco, in quanto a politici senza cervello, siamo i primi!! 😀
11 Dicembre 2010 alle 02:08
Cioe’ fatemi capire…..se la corte europea il16 dicembre approva la legittimita’ della legge,dal 17 dicembre per noi turisti nn sara’ consentito entrare?tenendo presente che io il 15 mattina di dicembre saro’ ad amsterdam hihihihhihihiihi
11 Dicembre 2010 alle 13:13
gianni, penso che quella sentenza potrebbe essere una riconferma di quanto già detto su Maastricht! Non dovrebbe coinvolgere altre città, altrimenti penso che l’avremmo letto in prima pagina su tutti i giornali italiani, e io che i giornali li leggo, non ho letto niente di simile!!
16 Dicembre 2010 alle 17:12
OLANDA: CORTE EUROPEA, COFFEE SHOP POSSONO ESSERE VIETATI A TURISTI
17 Dicembre 2010 alle 19:30
– La Corte Ue mette fine all’eldorado dello spinello: libero ma solo per i residenti in Olanda (ilsole24ore)
– Olanda, Maastricht: stop al turismo dello spinello (peacereporter.net)
– Olanda: stop a turismo spinelli (corriere.it)
– Olanda. Ue: “Legittimo vietare l’ingresso di stranieri nei coffee shop”
– OLANDA: CORTE EUROPEA, COFFEE SHOP POSSONO ESSERE VIETATI A TURISTI
– Olanda: stop a turismo spinelli (ansa.it)
17 Dicembre 2010 alle 20:06
Fino a quando si tratta di Maastricht, penso che si tratti di un fenomeno limitato. Le città turistiche sono altre!!
10 Gennaio 2011 alle 18:58
ciao ragazzi volevo sapere allora la legge entrata in vigore e solo a maastricht o anceh a amsterdam attendo vostre risposte rigurdante la mia domanda
19 Febbraio 2011 alle 10:52
OLANDA/ Il governo ha bisogno di voti: “chiudiamo i coffe shop
20 Febbraio 2011 alle 02:52
sisi annunciano e annunciano, ma si troveranno un’opposizione trasversale di sindaci e altri partiti. Come dice l’articolo, il passaggio dalla parola ai fatti non è scontato!! A mio modesto parere, è pura propaganda per i voti, voglio vedere se hanno il coraggio di smantellare un giro miliardario come quello!!
20 Febbraio 2011 alle 10:56
CIao Dan vedremo gli eventi cosa ci diranno 🙂
22 Febbraio 2011 alle 18:35
Ciao Francesco, gli eventi ci diranno quello che ho detto io perchè, in un periodo ancora non stabile, non li chiuderanno mai: quelli sono introiti sicuri! Poi, tolti quelli, cosa tasseranno? Le tende?? 😀
23 Febbraio 2011 alle 15:17
Salve gente…purtroppo le voci non sembrano infondate …le mie fonti mi dicono che si stanno già preparando all’evento.
Inutile dirvi che questo comporterà una reazione a catena e chissà che poi il governo non cada oppure faccia marcia indietro ( ho i miei dubbi )
Chiudono i coffe x gli stranieri,quindi pensate anche alle birrerie dove i giovani vanno prima x bere e poi andarsi a sballare nei coff…sarà una reazione a catena..certo che se dovessero veramente chiudere,cadrebbe “un mito “.
23 Febbraio 2011 alle 21:31
Si Dan.. effettivamente.. ciaio Piero.. qualcosa sta avvenendo.. vedremo
Nel frattempo leggetevi questo articolo..
ITALIA – Olanda-fobia a Ferrara per il Busker Festival e la legislazione olandese sulle droghe
Ho avuto modo di conoscere personalmente l’ambasciatore olandese in
italia che nell’articolo risponde molto diplomaticamente alla
questione posta in modo vergognosa da un nostro connazionale.. è stato
fin troppo buono.. che figura abbiamo fatto.. mah
23 Febbraio 2011 alle 21:43
Piero, sicuramente le voci non saranno infondate, ma ho i miei forti dubbi che lo faranno!! Quando si tratta di parlare di queste cose bisogna anche ragionare col cervello in termini monetari. Ad esempio: a qualcuno è mai venuto in mente di bandire i superalcolici? Non penso che a nessuno verrà mai in mente: allo stato si pagano tasse su tasse, come sulla benzina! Anche sulla marijuana si pagano fior di tasse, secondo me presto il governo farà marcia indietro. Oppure chiudono i coffee per gli stranieri? Benissimo, penso che la Corte Europea avrà qualcosa da dire in proposito: poichè se non erro, la sentenza che ne ha decretato la chiusura agli stranieri per Maastricht, metteva in rilievo di come essa sia una città particolarmente esposta e quindi l’ordine pubblico prevalesse. Nelle altre città più interne, tutta questa urgenza di ordine pubblico non ce la vedo!
23 Febbraio 2011 alle 21:48
Francesco, ho letto l’articolo e sinceramente penso che questo tale Brandani sia lì per caso ed evidentemente non sa che gli olandesi (paradossalmente) sono un popolo che hanno une delle più basse percentuali di consumatori di droghe, e forse gli sfugge anche che noi abbiamo il primato di consumo di cocaina in Europa!!
23 Febbraio 2011 alle 22:10
Si Dan.. si lo sapevo anch’io e infatti questa informazione è riportata anche a fine articolo.. che bella figura che ha fatto.. mah.. grazie per averlo messo in risalto
10 Giugno 2011 alle 01:35
Ragazzi tranquilli!non faranno mai una cazzata del genere gli olandesi, si fermerebbe buona parte della loro economia e il turismo è quello di cui vivono!
28 Giugno 2011 alle 22:27
Finalmente dopo tanta sfiga….sfortuna…chiamatela come volete …dopo il mio infortunio al tendine alla spalla devo dire che con tanta fatica,ma soprattutto con tanta terapia ( a pagamento ) FINALMENTE SE DIO VUOLE IL 10 DI LUGLIO PARTO…..vacanza relax e tanto girovagare e shopping…
Si parte x il mio 30 viaggio…credo…vi farò un mio resoconto al mio rientro
Un saluto a tutti
29 Giugno 2011 alle 19:53
Complimenti Piero.. che bella notizia.. facci sapere allora.. e buon soggiorno —
19 Luglio 2011 alle 06:25
[…] mushrooms‘). Poi iniziarono a chiudere i coffeshop al confine e poi ci fu una proposta per quelli vicino alle scuole… poi ancora hanno pensato ad una specie di tesserino che identificasse i consumatori.. per […]
29 Agosto 2011 alle 19:30
scusate io questo capo d’anno cioè il 31 dicembre 2011…ora il punto è questo mi conviene andarci????…è logico nn sto parlando di musei o altro mi sembra chiaro…a presto XDXDXDXDXDXDXDXDXDXDXD
29 Agosto 2011 alle 20:49
Certo Mattia… 🙂
30 Agosto 2011 alle 15:24
guardo solo se ho capito bene vado….vado tranquillo nn è che il 1° di gennaio mi trovo tutti i coffe shop chiusi perche è passata sta legge????XDXDXDXDXDXDXDXD…. a grazie mille francesco
30 Agosto 2011 alle 16:51
Certo.. vai tranquillo.. la tendenza è quella che abbiamo riferito.. ma non arriverà il 1° gennaio.. in ogni caso.. potrebbero sempre chiederti un documento di riconoscimento.. e rispetta sempre le regole.. che se si arrabbiano.. sono più severi di chi tollerante non lo è …
30 Agosto 2011 alle 17:20
si be quello è logico sempre massimo rispetto per e nei paesi stranieri….grazie di tutto a presto XDXDXDXDXDXDXDXDXD
29 Dicembre 2011 alle 03:33
si può fumare a gennaio 2012???? ho i biglietti dal 3 al 6!!!!!!!!!!!!!!!!!!! noooo o.o HELP!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
30 Dicembre 2011 alle 07:19
Atena stai tranquilla, si fuma ancora eccome!!! io arrivo il 6 e parto il 9 ;)) buon divertimento!!
30 Dicembre 2011 alle 15:04
La politica di tolleranza olandese, che fornisce la legislazione secondo la quale i coffeeshop olandesi sono in grado di operare, è stata rinnovata dal 1 ° luglio 2011 e sarà valida fino al 30 giugno 2015.
Ciò significa che il temuto ‘Weedpass’, una carta disponibile solo per i cittadini olandesi che avrebbe di fatto vietato agli stranieri di comprare marijuana nei coffeeshop, può essere attuata solo attraverso la legislazione locale. I Comuni, tra i quali Amsterdam, non vogliono il regime Weedpass e anche i politici locali come il sindaco di Haarlem hanno detto che non sono d`accordo.
Questo significa che non sarà possibile introdurre il Weedpass per almeno 4 anni, durante i quali i visitatori provenienti dall’estero possono ancora liberamente e apertamente acquistare hashish e erba da coffeeshops olandesi…tutto chiaro ?? franco) green house