Amsterdam, il parco centrale il più pittoresco
Da qualche giorno le piccole anatrine e le gallinelle da’ qua iniziano ad allenarsi per imparare a volare….fan delle lunghe corse sbattendo le ali, sul pelo della superficie dei laghi dei parchi….si avvicina il giorno del rientro.
Anche ieri sono stata in un parco incredibile, ora in pieno centro ma che si sviluppa come una lunga striscia di verde fino alla circonvallazione piu esterna della citta…due secoli fa era un acquitrino che venne bonificato dai cittadini piu facoltosi e trasformato prima in parco per la caccia e successivamente in parco pubblico, e quindi venne donato alla cittadinanza come un insieme di prati, alberi, e acqua e isole e canneti che crea scorci meravigliosi, e per una istintiva indole alla grazia, questa città che si affaccia sul parco e’ stata edificata da quella parte di cittadini piu’ patrizia, che ha costruito palazzi meravigliosi, donando al pubblico tutto che trascorre le sue ore al parco per svagarsi, le scenografie piu belle che si possano immaginare, ed è a disposizione di tutti, perché tutti vogliono vedere il meglio, e questo e’ un concetto del ‘pubblico’ e della bellezza meraviglioso, sopraffino….certo, anche il parco Sempione ha questo stile, ma gli mancano circa cinquanta ettari per essere simile come estensione, e dovrebbe partire dal castello Sforzesco per finire in fondo a viale Certosa, e tutto circondato di palazzi bellissimi, per avere la stessa portata del vondelpark…..per il resto…sisomigliano…
(Sono convinta difatti che Milano sia una delle città italiane che da sempre ha saputo confrontarsi con il nord dell’Europa….)
Due zanzare mi hanno tenuta sveglia fino all’Alba…..anche questa può essere una applicazione della leggenda di Davide e Golia, mi hanno distrutta piu loro di due settimane ad Amsterdam…..
Fonte: http://www.flickr.com/photos/valewhale/ di Valentina Falcioni
Tag: Amsterdam, parchi, Racconti viaggio
20 Febbraio 2012 alle 13:39
Sai Vale che io,per motivi di lavoro ho abitato sette anni a Milano? Conosco benissimo il parco Sempione e il mio Ufficio era proprio di fronte a una parte delle mura esterne del Castello Sforzesco,quasi in Piazza Cadorna 🙂 Ho amato tanto Milano…ci torno spesso e concordo con te in pieno. Il Vondel Park è fantastico e girarlo in bici o sui pattini,trovarsi un angolino all’ombra dove gustarsi una succulenta porzione di Wok to Walk…. 😛 un saluto e un abbraccio.
21 Febbraio 2012 alle 00:14
Milano è una città che amo per il suo carattere tanto riservato e contemporaneamente laico…è un pioccolo grande paese che ragiona come una megalopoli..ora stàattraversando uno dei suoi periodi cupi…ma la storia insegna: ogni periodo anche cupo, inizia a milano e muore a milano, dal fascismo a tangentopoli, ed ora…l’ascesa e la polvere dell’ex primoministro…ma milano non cessa di lavorare e giudica poco…
se ti ricapiterà di passarci magari faremo in modo di incontrarci…
(che storia!…due valentina che si incantano percorrendo i parchi…..)
pps: ho prenotato venti giorni ad amsterdam fra giugno e luglio …ora mi sento già più leggera.
21 Febbraio 2012 alle 09:59
Mia cara,magari ^_^
Io a Milano vengo piuttosto spesso,ho anche dei parenti a Legnano,quindi certo,anche se preferire offrirti un caffà al Coffee Company in Rembrandtplain!
Con quelle poltrone in pelle invecchiate in vetrina che in estate quando aprono le vetrate sei praticamente seduto in strada in mezzo alla gente…
Ti invidio sai? Venti giorni sono abbastanza per goderti davvero questo paese che anche tu ami tanto,io il massimo che ho potuto conncedermi sono stati dieci giorni lo scorso Agosto,poi ci sono tornata Dicembre,per cinque..e adesso non so quanto dovrò aspettare,purtroppo ho perso il lavoro da tre mesi e nn posso più programmare niente..
Ad ogni modo leggerò i tuoi ariticolo così almeno mi consolerò 😛
Kiss!