Scheveningen, la Rimini del mare del Nord
Quante curiosità ci rivela Cristina.. e questa volta anche sugli squali.. ma la cosa più divertente è l’atteggimaneto olandese a fine stagione… lei vive in Olanda da 30 anni.. ma c’è sempre un qualcosa per cui rimanere stupita.. leggete il seguito.. scorrevole, divertente e interessante come sempre..
Scheveningen è la parte marittima della bella Den Haag, meglio conosciuta in Italia come l’Aia. La sua lunga spiaggia si affaccia sul mare del Nord e sono stati costruiti due porti, oltre ad un boulevard gremito di negozi, bar, caffè, ristoranti, discoteche e un casinò. Ci sono anche a posti di ristoro dove sino ad una certa ora si può pranzare e subito dopo pure ballare. A volte in alta stagione turistica sembra di trovarsi a Rimini. La differenza consiste nella spiaggia, ancora allo stato ‘selvaggio’: niente cabine private, ombrelloni, docce. Ognuno si porta da casa il necessario e può sedersi o distendersi sulla sabbia gratuitamente. Si possono anche affittare dei lettini ( per sette euro al giorno). L’acqua è più fredda di quella dei nostri mari e subito profonda.
Appena si arriva in città si può scegliere il parcheggio accanto al Teatro, che è il più vicino alla spiaggia. Non dimenticatevi che in Olanda i parcheggi, soprattutto nelle grandi città, sono molto cari. Se volete rimanere in spiaggia tutto il giorno la spesa si aggira dai 12 ai 18 euro.
Dopo di che basta attraversare la strada e vi troverete davanti al maestoso e lussuoso Hotel Steigenberger, 5 stelle, un’imponente costruzione: al suo fianco si trova una via da imboccare, a piedi, per raggiungere il centro dei negozi e la spiaggia, che, rispetto alle altre spiagge olandesi, è sicuramente la più frequentata. Pertanto se vi piacciono i posti isolati è meglio andare in altre località, dove ci sono le dune ( per ripararsi dal vento).
Il 2 Ottobre si è chiusa ufficialmente la stagione estiva ed era una bella e calda giornata di sole, per cui gli olandesi ne hanno subito approfittato per fare una gita. Il fatto più curioso è stato che verso le ore 12.00 i gestori dei locali lungo la spiaggia hanno cominciato a smontare l’esercizio…incuranti degli avventori seduti ai tavoli (ancora intenti a pranzare). Alcuni hanno persino iniziato a trapanare per levare colonne, travi, addobbi, lampade; un uomo passava davanti ai bar con una scala e, una volta salitoci sopra, toglieva le assi di legno dai tetti….Tipico modo olandese di agire: della serie….era l’ultimo giorno di apertura e allora, clienti o non clienti, si doveva cominciare a smantellare tutto sin dal primo pomeriggio. Se chiedevi un panino con il prosciutto ti rispondevano che il prosciutto era finito per cui, essendo finita anche la stagione, o ti accontentavi del formaggio avanzato o..niente panino!
Mi è persino venuto il dubbio di aver bevuto acqua naturale fredda invece della ‘Spar blauw’ che avevo ordinato, arrivata sul tavolo già nel bicchiere, senza bottiglietta. Ma poi l’ho pagata come una comune bevanda…..( 3 euro ). Ogni mondo è paese! Nel senso che OVUNQUE, appena si può fregare un turista….non ci si pensa due volte!
Infine una particolarità che segnaliamo a chi vuole recarsi su questa spiaggia il prossimo anno: invece di raccogliere conchiglie, cercate i fossili di denti di squalo. Nel mare del Nord ci sono tanti squali, soprattutto piccoli e non pericolosi. Come forse già saprete, questi pesci sono dotati di una dentatura particolare con una riserva di denti già pronti ( in seconda fila) a sostituirne uno che cade o si spezza. Sta a dire che se un dente si rompe….non sussiste alcun problema! Il dente dietro si sposta in avanti e subito dopo ne nasce un altro. Infatti gli squali nel corso della loro vita possono arrivare ad usare fino a 25.000, 30.000 denti!
Molti ragazzi olandesi fanno quindi collezione di fossili di denti di squalo raccogliendoli non solo lungo la spiaggia di Scheveningen ma anche lungo quella di un bel paesino in Zeeland che si chiama Cadzand e che pare ne sia il più ricco.
Maria Cristina Giongo
Giornalista
www.mariacristinagiongo.nl
Articolo e foto di Maria Cristina Giongo
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Fossile di dente di squalo trovato sulla spiaggia del paese Cadzand, in Zeeland, nel 2005
Famoso e lussuoso Hotel di Scheveningen che si trova lungo la spiaggia e si chiama Hotel Steingenberger, 5 stelle, simbolo di questa località turistica
Tag: curio, den haag, mare, Racconti viaggio, scheveningen
8 Ottobre 2011 alle 15:15
Rimini e Riccione al confronto con Scheveningen sono due paesini insignificanti. Avete in mente le spiagge americane? Come quelle che appaiono nel telefilm di Baywatch ?Scheveningen è cosi. Per arrivare al mare, dal momento in cui metti il piede sulla sabbia, devi percorrere almeno settanta metri . E sul lungomare ci son tanti locali, bar, palestre ,discoteche, insomma divertimenti all’aperto ma anche dune e vegetazione.Scheveningen è la spiaggia più bella dell’Olanda.
8 Ottobre 2011 alle 17:06
Non so, Angela Marcella..da una parte hai ragione: la distesa di spiaggia è immensa, affascinante. Dall’altra, l’ho trovata molto turistica.
Ma forse perchè, appena esce il sole…tutta l’Olanda si sposta a Scheveningen.
8 Ottobre 2011 alle 17:09
Baywatch .. che bella descrizione.. si da proprio l’idea.. e chissà come e quanto corrono gli olandesi e non il 1° dell’anno su questa spiaggia per buttarsi nel gelido mare..