Gli Hotel economici di Amsterdam, la mia breve esperienza !
La mia esperienza con gli hotel di Amsterdam , non è stata una delle migliori.. mi riferisco a quelli a portata di tasca per la maggior parte dei comuni mortali!
Devo dire che adesso con il segno del poi e con l’interessante studio che sto conducendo per la mia Guida Viaggi dell’Olanda, ovviamente saprei esattamente cosa scegliere se dovessi ritornare in questa fantastica terra !
Dopo aver deciso l’Olanda meta del nostro viaggio, come tanti turisti in procinto di partire, mi attaccai al pc alla ricerca su internet di un hotel che a buon prezzo, potesse essere vicino alla Stazione Centrale che avevo ritenuto un riferimento preciso.. è da qui effettivamente che si accede ad Amsterdam anche arrivando con l’aereo.
Infatti, non avendo idea delle distanze, pensai di fare bene. In realtà, poi ho scoperto che la città non è così grande, i canali la tagliano in modo concentrico, ed è tutto a portata di mano, le attrazioni sono tutte raccolte e gira e gira, sempre quella è !
Ma poi, tantissimi hotel si trovano nelle vicinanze della piazza principale, Piazza Dam che è vicinissima alla Centraal Station.. qualche anno fa non esistevano delle mappe cosi’ dettagliate..
Comunque, pensai di fare bene e dopo aver confrontato prezzi e servizi con altri concorrenti optai per il ‘Vijaya..
Giunti ad Amsterdam, non appena arrivammo in stanza, rimanemmo stupiti nel vedere quanto fosse ridotto lo spazio a disposizione, i letti striminziti, tutto piccolo.
Chiedemmo di avere una sistemazione migliore, ci spostarono in una stanza che aveva un letto matrimoniale ma ad una piazza e mezzo (i soliti problemi di spazio), inoltre era tutto chiuso e buio, le finestre si affacciavano sul cortile interno che fungeva da discarica centralizzata, questo era il meglio che potevano concederci ..
Il bagno in camera era un lusso, uno per piano e in condivisione con gli altri !
Eppure nel 2003, 90 Euro a giorno non erano proprio pochini e tutti assieme subito appena posate le valigie in terra !
Beh, l’unica cosa che non mi dispiacque fu lo stupore che ci colse quando dopo una pseudo rinfrescata per quello che ci era consentito, ci trovammo la sera in una quartiere completamente diverso da quello che avevamo incontrato il giorno appena arrivati.. ma come era possibile ?.. Uscire dall’Hotel e trovarci ad essere immersi in tutto quel rosso illuminante.. scendi le scale e ti trovi a destra, sinistra e difronte, le signorine al neon.. proprio accanto.. ma dov’erano prima ? Locali particolari ed esibizioni strane, coffe shop e sexi shop dovunque .. eppure la mattina era tutto così tranquillo, silenzioso e dolce..
Ricordo che ci chiedemmo.. “ma forse hanno spostato l’albergo” ????
Giuro che mi ha colto tutto di sorpresa.. non me l’aspettavo davvero..
Prima della partenza, anche se generalmente organizzo l’intero soggiorno, volli rischiare e pensai: “tanto troveremo dove dormire in una città così importante!” e per precauzione prenotai solo le prime 2 notti, ma quando girai nella stessa zona per trovare un’altra sistemazione, mi accorsi, che a quel prezzo offrivano tutti lo stesso servizio.
Anzi, la ricerca fu ostacolata dal fatto che proprio in quel periodo, (non lo sapevo) i Rolling Stone avrebbero tenuto un concerto (disgraziati.. poi non fecero più nulla) … bella storia, tutto occupato.. eppure ne girai una ventina..
Dopo aver fatto una fila interminabile difronte alla stazione per avere notizie dal VVV (sembra quasi la sigla del Web) che è l’Organismo Ufficiale del turismo di Amsterdam, e sondare la disponibilità di qualsiasi struttura ricettiva mi affidai ad un’altra agenzia intermediaria (anche qui i privati funzionano meglio !) che si trova vicino all’Sex Museum..
Pagata la commissione di 3 euro oltre il costo dell’hotel riuscimmo ad alloggiare, un pò più giù verso Piazza Dam, al Tourist Inn. Certo, ci perdevamo l’atmosfera di trovarci in pieno quartiere e luci rosse , ma il trattamento era di sicuro migliore.
Anche qui, gli spazi non erano il massimo ma si poteva vivere meglio, cosa strana però, nessuno veniva a pulire le camere.. meno male che lo fanno almeno l’ultimo giorno, altrimenti chi arriva dopo cosa trova ?
Ahh,. poi, gli ospiti che avevamo accanto, diciamo che erano un pò rumorosi.. anzi rumorose.. una squdra di ragazze indiavolate che, in preda al desiderio di provare tutte le emozioni di questo mondo, di notte si divertiva a cantare e ballare spruzzando ‘fumo‘ da tutte le parti…
Comunque, non è cosi’ malvagio quello che gli hotel di Amsterdam sono in grado di offrire ai turisti, c’è anche da dire che mi sono mosso in ritardo, il periodo estivo è quello più critico.
Infatti, in una delle tante escursioni intraprese, abbiamo incontrato dei turisti italiani che si sono rivolti per tempo a delle agenzie di viaggio italiane… ebbene., loro si sono trovati bene all’ Hotel RHO e pagando lo stesso….
Ma come, adesso è meno costoso rivolgersi a delle Agenzie anzichè direttamente alla fonte ?
Si certe volte è possibile, infatti, alcune agenzie hanno stretto con delle strutture ricettive degli accordi particolarmente favorevoli per spuntare dei prezzi più ridotti..
Ecco perchè allora prima di partire ho trovato gli stessi hotel occupati ..
Beh.. adesso che ho imparato, se dovessi ritornare, so come fare !!
Tag: Amsterdam, appartamenti, hotel, Racconti Viaggi, ricettività, viaggi
24 Maggio 2009 alle 19:24
Per quanto riguarda gli hotel ,aggiungo <quella che è la mmia piccolissima esperienza su Amsterdam.
1) Vi consiglio l’aereo,xchè andarci in macchina è molto stressante ( Amsterdm in fatto di parcheggi è carissima ) se risparmi nel viaggio,te li giochi nei parcheggi…
2) Aereo = 15 min. con il treno verso la stazione centrale 3.90 Eu. a biglietto.
3) vi consiglio l’hotel in centro e lo trovate tramite i vari circuiti tipo www. booking.com..risparmiate anzichè andare in agenzia (esperienza personale e poi vi scegliete l’hotel che più vi si addice )
Infine dopo anni ,prediligo hotel in centro che significa niente taxi per rincasare in tarda serata e avete l’hotel vicino …la stazione e in gran parte i musei ,negozi ecc.ecc.
Morale…1 week+ volo…stanza singola (es.da Bologna come il sottoscritto ) cifra sui 600-700 eu…
Dormire in dormitori con gente che non si conosce solo x risparmiare 200 Eu…oppure dormire in tenda a 50 km dal centro,fidatevi no ne vale la pena….non uscite x un paio di week. e risparmiate quei 100 Eu in più x una comoda stanza in centro in un hotel a 2-3 stelle..
Hola…
24 Maggio 2009 alle 23:08
Uhmm.. grazie Piero 🙂
24 Maggio 2009 alle 22:56
Ecco come la penso al riguardo….
Vacanza al risparmio = pessima vacanza…tanto vale starsene a casa.
Per recarvi ad Amsterdam l’aereo è meglio della macchina…le statistiche sugli incidenti lo dimostrano..
meno stress…non sottovalutate il fatto che con i soldi che risparmiate nei parcheggi x la macchina (ad amsterdam sono carissimi ) li aggiungete alle spese e vi comprate un biglietto aereo e soprattutto ci guadagnate tempo sulla vostra vacanza risparmiando ore sul viaggio .
Hotel in centro = essere vicino alla stazione centrale = 15 min.dall’aereoporto .3.90 Eu un biglietto shippoll-stazione centr.
Hotel in centro è un po’ più caro,ma tenete presente
hotel in centro = negozi a portata di mano = metro = musei 80% e non dovete nè parcheggiare macchina , nè chiamare un taxi per rientrare in tarda serata se si è un po’ brilli..heheeee
Se siete quel tipo di turista che in vacanza alle 22 è a dormire x essere alle 8 della mattina dopo davanti ad un museo e a tutti costi
volete soggiornare a 20 km dal centro in ostelli con gente che non conoscete…condividendo bagni e docce…..oppure in qualche B&B in famiglie che seppur accoglienti e disponibili nei vostri confronti,ma sconosciute e per questo privarvi della vostra totale privacy e un vostro bagno privato e qualche confort in più in un hotel a 2-3 stelle vicino alla Dam ST.,il tutto x risparmiare 100-200 Eu …allora buona fortuna…!!! la vostra non è una vacanza,ma un lavoro..ehehee…
P.s. love and peace…my friends
25 Maggio 2009 alle 00:16
Ops…ho avuto dei probl. al pc…è da questa mattina che provo a scrivere nel blog e il mio 1mo mess. che ho potuto visionare è stato l’ultimo dei tre…quindi Francesco se vuoi,cancella i primi due..eh…scusate ancora….
12 Marzo 2010 alle 06:18
[…] che si assapora da subito nell’aria non appena si tocca terra olandese ma anche quella contraddizione di un quartiere a luci rosse che di giorno è tranquillo e romantico come Venezia e di sera si […]