I Bed and Breakfast in Olanda
Da un attento studio e ricerca suoi Bed and Breakfast olandesi, ho riscontrato che non tutti offrono la prima colazione o questa viene servita. Alcuni hanno il bagno e un cucinino in comune anche se forniscono tutti i servizi essenziali oltre che il tavolo, sedie, stoviglie.
Inoltre, non sempre è consentito fumare e bere alcolici come potrebbe essere facile pensare in una terra cosi’ tollerante come questa.
Praticamente, B&B in genere per gli olandesi, è fornire gli alimenti, poi provvederà il turista a cucinarseli, apparecchiare e sparecchiare la tavola, pulire.
Francamente quando sono stato in Irlanda con un Fly-Drive, nei dieci giorni di villeggiatura ho soggiornato in dieci B&B diversi e tutti servivano la prima colazione, compresa nel prezzo, in una sala apposita, tipo soggiorno, al piano inferiore, dove si raccoglievano tutti gli altri ospiti.
Tuttavia, la mia esperienza olandese si è limitata agli Hotel, quindi larga sentenza a chi vorrà illustrarmi il suo racconto in un B&B tipico olandese.
Bellissime le stanze decorate, dalle federe a fiori e in tema con il resto dell’ambiente, dai tendaggi alle fantasie delle finestre.. per non parlare poi dei cottage nell’Olanda più lontana.. assomigliano a delle casette immerse in un mondo fiabesco !
Ma chi sono i proprietari dei Bed and Breakfast ? Mi sono divertito a leggere nei siti web dei B&B dell’ Olanda, quello che hanno raccontato di se i proprietari, tutta gente generalmente che dopo una vita lavorativa, anche all’estero, si è data a vita privata, affittando una parte della loro casa !
Curioso in particolare è il ‘Calendula’s Guest House‘ che si propone anche per l’affitto di appartamenti, una donna nata da immigrati italiani a New York che dopo diverse peripezie attorno al mondo decise di stabilire dimora fissa ad Amsterdam in una casa che fu costruita nel 1735 e che adesso è stata riconosciuta come monumento della città. A testimonanianza dell’epoca che visse, riporta delle bellissime foto dell ‘Amsterdam del passato
Durante i sui viaggi Calendula ha imparato molte tecniche stupefacenti per la cura del corpo con la respirazione, l’esercitazione, il colore, l’incenso, la musica, l’acqua, gli olii essenziali, il massaggio e l’agopuntura. E’ tutto scritto nella sua biografia !
Ma ancora più particolare è l’ Xaviera Hollander bed and breakfast. Xaviera Hollander è l’autrice del libro “The Happy Hooker“, 15 milioni di copie vendute negli anni e in cui è presente anche un un’antologia dei suoi articoli per Penthouse.
Sconti a tutti coloro che conoscono i suoi spettacoli degli anni ’70 !
Lo devono dimostrare ovviamente !
22 Maggio 2009 alle 11:19
Ragazzi ..e’ arrivata la mia ora..!!
Si per fortuna finalmente alle 18.00 si parte per Amsterdam..!!
Ho guardato il tempo..promette bene,….sole !!!
Non vedo l ‘ora di farmi qualche birretta nei tavolini fuori dei pub ..giretto e andro’ a visitare la ditta dell’Heineken..e se tutto va bene andro’ ad Alkmaar a mangiare formaggio!!
Speriamo
Buon weekend a tutti magari vi scrivo da la..
Simo!
22 Maggio 2009 alle 12:05
Fai buon viaggio e divertiti…..non perdere tempo a scriverci dal di la….ehehehe sfrutta il tempo che hai per altre cose…al tuo rientro però vogliamo tutti un bel resoconto del viaggio con tante foto e soprattutto VIDEO.
Hola..!!
22 Maggio 2009 alle 21:58
Ormai Simone è già in viaggio.. e’ vero le previsioni parlano di bel tempo.. sicuramente si divertirà.. tantissimo.. Simò,, ha ragione Piero.. portaci tante foto e tanti videooo 🙂
22 Maggio 2009 alle 18:55
Buon viaggio Simone!
A proposito di Bed&Breakfast io ci ho soggiornato sia nel 1998 (superbella vacanza) sia nel 2000 quando ad ottobre sono piombata qui per rimanerci.
Giudizio: ottimo trattamento!
Camera doppia tutta per me, in pieno centro, a dieci minuti dalla casa di Anne Frank, nel ’98 in pieno agosto, padrona di casa tipica donna olandese riservata ma gentile, servizio nel senso di bagno praticamente per me (lei mica ci passava il tempo), abbondante prima colazione.
Il tutto per circa 75 fiorini a notte, quindi circa 35 eurooo!
Una nota triste, purtroppo: ho saputo da una signora italiana di nome Gloria (!!) che la signora proprietaria dell’appartamento (in Prinsengracht) è venuta a mancare qualche anno fa per una brutta malattia.
Lo notavo io che fumava troppo…
Ciao!
22 Maggio 2009 alle 22:09
Grazie Bianca.. bella esperienza quella tua… trovo divertente il fatto che 2 anni dopo tu sia tornata appositamente per rimanere in Olanda.. quel B&B deve averti segnato.. (ovviamente in modo positivo).. cavoli 35 euro.. anche se nel 2000 e in quella posizione.. davvero ottima