La visita a Hoorn e Enkhuizen di Simone
Simone ha una passione per l’Olanda tanto da volerla visitare per la quindicesima volta..
Mi ha contattato 48 ore prima di partire, offrendosi di riportarmi al suo ritorno riflessioni e foto e devo dire che è stato proprio di parola. Occasione propizia che non mi sono lasciato affatto perdere. E con i mezzi tecnologici che il web mette a disposizione ecco queste belle immagini raccolte sugli degli album fotografici online. Hoorn Febbraio 2008, Enkhuizen Febbraio 2008 (2), (3) e (4)
Tra storia narrata e vissuta, Simone grazie alla sua esperienza dispensa in un modo piacevole ma allo stesso tempo dettagliato suggerimenti per come usufruire dei trasporti fornendo informazioni anche sui prezzi. Particolari sono le bancarelle dove si smerciano i prodotti tipici olandesi, tipici i pescherecci, i velieri ancorati al porto, le vecchie barche dei pescatori restaurate con grande amore e gli stili architettonici da cui affiora una grande cultura del passato, senza dimenticare i ponti levatoi.
Dalle immagini sembra ritrovarsi avvolti in un’atmosfera di incredibili avventure.
Qualcosa di unico è il tuffo nel passato olandese che gli ha permesso di compiere il Museo del Zuiderzee.
Ma vi lascio al suo racconto
Hoorn
Tutto nasce dall’idea che avevo letto che questa cittadina, porto olandese della Frisia che nel XVI secolo era il più importante della regione del Zuiderzee, di 64.612 abitanti situato nella provincia dell’Olanda Settentrionale, era famosa per aver dato i natali al navigatore Willem Schouten che doppiò nel 1616 l’estremo capo merdionale dell’America, appunto Capo Hoorn.
Considerando quindi che e’ non troppo distante da Amsterdam , con la mappa dello olanda in mano ho deciso di recarmi in questo paese avendo visto che c’erano delle zone interessanti quali ad esempio una porzione del porto riservata ancora oggi agli storici pescherecci.
Ho preso il treno da Amsterdam e in poco piu di 40 minuti sono arrivato alla stazione di Hoorn.
Il treno da prendere è quello diretto da Amsterdam Centrale a Enkhuizen via Zaandam che ferma ad Hoorn.
Conviene fare andata e ritorno al costo di 13,40 Euro ( solo andata 7,20 Euro)
Hoorn e’ una cittadina abbastanza viva , e il sabato che sono andato era presente il mercato lungo le vie principali con molte bancarelle di tutti i tipi, dai vestiti al formaggio, dai fiori ad oggetti di artigianato locale
In giro per la citta’ si notano ogni tanto alcune statue dedicate a qualche illustre personaggio
Sulla piazza più grande della città c’è il “Westfriesisches Museum“
Finalmente girando si arriva alla zona ( a mio avviso ) piu’ caratteristica e interessante della citta, il porto di Hoorn.
Tornando verso la stazione mi sono imbattuto in una strada molto affollata piena di negozietti e qualche brasserie.
uno scorcio di un passaggio sul canale :
la cattedrale :
qualche parcheggio particolare…con tanto di “casellante” a custodirlo
Dopo un saluto a Hoorn mi sono diretto verso Enkhuizen città marinara del Zuiderzee:
La particolare stazione del treno:
Usciti dalla stazione si incontra immediatamente il porto della città, l’Oude Haven, dove legate l’una all’altra sono allineate le vecchie barche dei pescatori restaurate con grande amore. Gli skipper le stanno preparando per la stagione ormai alle porte
Alcuni velieri e pescherecci ormeggiati :
e qualche particolare “logistico “ degno del paese olandese, come questa bicicletta:
Addentrandosi nella città si notano i vari stili architettonici tipici del nord Europa:
e piccoli ponti levatoi che danno ancora piu suggestione al paesaggio.
e qualcuno vuole contribuire al ricordo dei bei tempi passati :
e come di consueto s’incontra anche questo stupendo campanile.
Ultima nota da segnalare il famoso Il Museo del Zuiderzee ,che vi porta indietro nel tempo, a quando i Paesi Bassi erano una importante nazione di navigatori che solcavano tutti i mari del mondo. Potete ad esempio visitare un vero e proprio magazzino della Compagnia delle Indie Orientali risalente al 1750 circa. Il museo all’aperto è un’esperienza del tutto particolare. Qui potete vedere casette di pescatori autentiche e l’odore del catrame fresco, del pesce affumicato e delle stufe a torba vi faranno credere di essere tornati all’inizio del secolo precedente.
Nel museo a cielo aperto c’è un’attrazione ad ogni angolo, e la vita nel XVII° secolo viene trasferita ai nostri giorni in maniera molto suggestiva. I dipendenti del museo indossano i costumi del tempo riproponendo lo stile di vita di quell’epoca avvincente. Le stradine all’interno del museo non sono coperte da ghiaia ma da milioni di gusci di conchiglie che vengono schiacciate sotto i passi dei visitatori producendo il loro tipico scricchiolio
Potete osservare il lavoro di artigiani, quali bottai, cordai, velai, riparatori di reti e pescatori. Anche per i vostri bambini ci sono molte cose interessanti. Si possono divertire con i giocattoli di una volta, come trampoli e cerchi, oppure vestirsi con gli abiti tradizionali di Volendam e Marken. Il museo nell’edificio è aperto quasi tutto l’anno, il museo all’aperto dall’inizio di aprile fino alla fine di ottobre.
Per ulteriori informazioni: Museo del Zuiderzee, Wierdijk 12-22, 1601 LA Enkhuizen. Tel. +31(0)228-318260.
In conclusione Hoorn ed Enkhuizen sono 2 cittadine costituite da stupende case padronali e magazzini con alle spalle una lunga storia che rimandano ad epoche ormai lontane, quando i marinai olandesi andavano costantemente in cerca di nuovi Paesi e mercati da scoprire.
Mi hanno lasciato l’impressione di essere dei modesti paesi tranquilli visitabili tranquillamente a piedi o in bicicletta che rispecchiano in varie forme il carattere olandese fatto di biciclette, di negozietti tipici, di mercati artigianali e di birrerie, saturi di storia fatta di conquiste e la conferma dell’anima marinara che ha caratterizzato i paesi bassi come grandi esploratori e grandi conquistatori di terre d’oltreoceano.
Grazie Olanda di lasciarci sempre un impressione positiva di un paese legato alle sue tradizioni sincere e sempre emozionanti.
Link: Informazioni Hoorn
http://www.hoorn.nl
Informazioni Enkhuizen
VVV / Informazioni turistiche
VVV Enkhuizen e.o.
Tussen Twee Havens 1
1601 EM Enkhuizen
Tel 0228-313164
Fax 0228-315531
E-mail vvvenkhuizeneo@hetnet.nl
Sito: www.vvvenkhuizen.nl
Informazioni Generali:
Ferrovie Olandesi:http://www.ns.nl/
Ente Nazionale Olandese: http://www.holland.com/it
Ryanair http://www.ryanair.com/site/IT/
Easy Jet http://www.easyjet.com/it/prenota/index.asp
Grazie a te Simone.. sei stato davvero esauriente..
Per chi volesse contattarlo e avere notizie su questo viaggio e altre informazioni, la sua email è
rosaisimone@hotmail.com
Tag: battelli, case tipiche, enkhuizen, hoorn, musei, Olanda, Racconti Viaggi, storia, zuiderzee
28 Dicembre 2008 alle 12:06
Allora al 3 gennaio del neonato anno, o Moderator-terminator!Buon viaggio a te e famigliola, non per farmi gli affari vostri ma dove andate?Buon Capodanno!
PS: Simone, visto ieri il bel film “L’insostenibile leggerezza dell’essere”, si accenna alcune volte all’Olanda e ad Amsterdam.
Auguri a tutte voi e a tutti voi!
28 Dicembre 2008 alle 20:03
Finalmente…che belle foto!
Come sempre sei grande Simo; hai fatto un bel reportage, bravo.
Come è andata con Cristina? Vi siete incontrati nei meandri dell’areoporto?
Racconta…!
X Hans: Ciao, come stai?
Secondo me ti senti già solo senza tua moglie…sbaglio?
Tanti bacioni.
X Bianca: Mi auguro tutto bene. Un sorriso.
28 Dicembre 2008 alle 21:55
Ciao, Gloria
Si, hai ragione, mi sento gia un po solo. Cristina mi ha raccontato dall’incontro con Simone. E’stato proprio divertente e ha piaciuto tantissimo a Cristina di incontrare Simone, il nostro viaggiatore.
Tanti saluti, Hans
29 Dicembre 2008 alle 16:37
Eccoci qui …!!
Ciao Gloria !!
Allora finalmente l’altro ieri ho visto Cristina .
Come previsto e’ stato tutto stupendo…sono andata a prenderla all’aeroporto di Orio al Serio con la mia ragazza Anna e subito
ho visto Cristina che aveva gia’ fatto conoscenza con un simpatico ragazzino in aereo che e’ giunto in italia per il suo amore!!
Tornano a Milano abbiamo parlato di vari argomenti e come mi aspettavo Cristina si e’ dimostrata una persona stupenda loquace simpatica sorridente e solare.
Abbiamo scroccato un’aperitivo a Cristina e come 3 sciure milanesi siamo andati in un locale molto chic dietro la via dove abita la mamma di cristina dove abbiamo brindato con uno spumantino il nuovo anno in arrivo!!
Sono state 3 orette piacevolissime e non vedo l ‘ ora di rivederla qui a Milano anche se sara’ difficile.
Mi sento proprio piu fortunato di tutti ehehehehe finalmente l’ho conosciuta dal vivo.
Peccato che non c’era Hans avrei voluto conoscere anche lui da vicino.
Abbiamo fatto 4/5 foto in modo che appena torna cristina facciamo un breve articolo con le nostre impressioni!!
Mancano Gloria e Piero e Bianca ma pian piano vi becco tutti!!!
Simo
Bianca quel film non l ho visto ma vado immediatamente a leggere la scheda e lo scarico!!
29 Dicembre 2008 alle 20:03
Grazie per il racconto Simone!
Anche se non avevo dubbi che ti sarebbe piaciuta la mia amica…
spero proprio che ci potrà essere un’occasione per incontrarci tutti; sarebbe proprio un’evento, che dici?
Tanti smak a te ed Anna.
X Hans:… dai che hai tutta la casa libera per vedere una marea di partite di calcio. Questi saranno giorni che passano velocemente, vedrai! Bacioni.
1 Gennaio 2009 alle 23:18
Buonasera, Gloria e Simone,
Si, hai ragione Gloria, con la casa libera potrei vedere delle partite di calcio, ma, ho dovuto lavorare il 29, 30 e 31 e poi non ci sono delle partite ora. I calciatori fanno anche una vaacanza, mi pare.
Simone, spiace anche a me di non aver avuto l’opportunita di incontrarti. Magari un’altra volta. Ho sentito che ha piaciuto moltissimo a Cristina il vostro incontro.
Prendero un giorno libero la prossima volta quando fai il tuo sedicesimo viaggio in Olanda.
Saluti, Hans
2 Gennaio 2009 alle 21:29
Ciao Ragazzi.. sono appena tornato da Roma e ho scattato queste belle foto
Sono davvero felice del bel incontro tra Simone e Cri
Buon anno ancora a tutti voi !
24 Dicembre 2011 alle 06:19
[…] Ecco il resoconto di Simone […]