Serata di presentazione del Molise ad Amsterdam
Cari amici di BlogOlanda vi annuncio un’iniziativa interessante di un italiano in Olanda !
Per il prossimo 30 gennaio Michele Vitale ha organizzato ad Amsterdam, con la collaborazione dell’Istituto italiano di cultura e di Italiansonline, una serata di presentazione del Molise.
A questo link e a quest’altro potete leggere il programma della serata, che avrà come tema conduttore i tratturi e la transumanza.
La serata si concluderà con una degustazione, guidata da sommelier italiano, di vini molisani abbinati a prodotti tipici.
Tutto questo non per fare l’ennesima, inutile sfilata di mozzarelle e salumi all’estero bensì per avviare una concreta attività imprenditoriale di promozione e vendita dei prodotti e servizi presentati (verranno proposti anche viaggi eno-gastronomici in Molise).
Michele è fermamente convinto che il Molise ha delle enormi potenzialità, per lo più inesplorate, nel campo del turismo (e quindi della relativa commercializzazione di prodotti) enogastronomico, purchè si abbia la capacità di organizzare la molteplice varietà di produzioni e servizi locali e creare un sistema di comunicazione, promozione e commercializzazione coordinato.
Non è lui a profetizzare il successo di simili iniziative: sono i fatti a parlare, come gli articoli dei quotidiani del gruppo Wegener olandese e del Suddeutsche Zeitung tedesco e realtà di negozi italiani all’estero come questo di New York (che è rifornito, tra gli altri, anche da produttori molisani).
E questa video-intervista al sottosegretario allo sviluppo economico, pubblicata sul suo blog.
Ogni vostro commento e/o critica sul tema sarà utile e graditissimo !
Tag: alimentazione, Amsterdam, economia, italiani, olandesi
13 Dicembre 2008 alle 11:56
E vai Micheleeee! Poi ti risponderò anche per e-mail, per ora complimenti, vedrai che il tuo business andrà alla grande, qui adorano le cose genuine.
Magari ti do qualche recapito da aggiugere ai contatti.
Doei.
13 Dicembre 2008 alle 21:19
ottima questa iniziativa enogastronomica, visto che penso l’Italia non sia seconda a nessuno.
Penso anche che si dovrebbero avere anche iniziative tipo culturale . In un articolo letto anni fa in Giappone e in estremo oriente molti conoscevano l’Italia solo per maccheroni e pizza.
Con questo non voglio assolutamente criticare questa inziativa molto positiva
Alessandro
13 Dicembre 2008 alle 22:13
Se ne fanno, se ne fanno Alessandro… ciao!
14 Dicembre 2008 alle 00:57
Se ne fanno, Alessandro… ha ragione Bianca!
E Michele è veramente un “ragazzo” molto in gamba( in effetti, Michele, sembri giovanissimo). E’ lodevole chi ama la sua regione e cerca di diffonderne i valori anche all’estero! Fossero tutti come lui!
Allora, Alessandro, fai la valigia e preparati a partire per sapere tutto sul Molise, ad Amsterdam! E tu, Simone, che cosa fai, sei ancora lì?
Piero, passa a prendere Gloria e raggiungeteci anche voi. Con Franci, ovviamente. Bianca, io ed Hans vi aspettiamo sul posto.
Doei…
Cristina e Hans
Hans e Cristina
14 Dicembre 2008 alle 13:44
Buona domenica a te e famiglia Cristy… in fondo anche la cucina è cultura e poi sono sicura che Michele, come altre persone in gamba, saprà affiancare un discorso eno-gastronomico in senso tradizionale ad attività culturali.
14 Dicembre 2008 alle 13:48
Buona domenica a te Bianca e a tutti i lettori di BlogOlanda.it .. colgo l’occasione per segnalarvi, visto che parliamo di eno-gastronomia di Enrico un ristorante italiano che sembra aver avuto dei contatti con dei clienti olandesi e di cui vi passo integralmente l’email ricevuta:
Sono il Titolare del Ristorante La Luna Rossa di Grosseto Citta Toscana Italia
Con la presente vengo a farvi conoscere il mio locale
sotto segnalazione di turisti Olandesi che si sono fermati
qui da me.
http://www.ristorantelalunarossa.it
Cordiali saluti e Buon Anno
15 Dicembre 2008 alle 16:26
Alessandro, credo che chi, in Italia come all’estero, non conosca la storia italiana, la letteratura italiana, l’arte italiana e la cultura italiana in genere (oltre che la moda), che sono indiscutibilmente le prime al mondo, abbia bisogno non di iniziative culturali (certo, più ci sono meglio è), bensì di farsi una cultura per primo!!!
Anche qui nei Paesi Bassi, in fondo, i nostri “progenitori” hanno fatto la storia. Sai qual è la città nederlandese più antica? E sai chi l’ha fondata?
Beh, non credo sia un caso…
🙂
15 Dicembre 2008 alle 21:09
Grazie ragazzi a tutti voi per l’incoraggiamento! Spero veramente possa essere una serata bella che faccia da prologo a tante altre… così starò sempre più spesso ad Amsterdam!! 😉 a prestissimo
16 Dicembre 2008 alle 00:09
In bocca al lupo per l’evento a Michele e al resto del gruppo impegnato!
Io non so se potrò esserci… Vedo un po’ come starò messa per allora (anche perchè si sa che sotto Natale si spendono i “migliori” soldini tra regali ed altro).
Però il link è in nederlandese, quindi su questo devo protestare ufficialmente! Non si può promuovere una bella terra con una brutta lingua, ahahaha!
16 Dicembre 2008 alle 00:29
No ma Michele ha anche una vesione in Italiano. o no Michele ? 🙂
Ehh altrimenti Annar.. ha ragione.. anche se non sono daccorco eh l’olandese sia una brutta lingua.. (solo difficile da imparare) 🙂
17 Dicembre 2008 alle 00:09
France’, persino i neerlandesi dicono che la loro lingua è orribile! Dai, non puoi essere serio! E’ tutta uno scatarrare! Inglesi e tedeschi usano dire che i neerlandesi hanno una malattia alla gola, ahahah!!!
🙂
E non è nemmeno originale, dato che è una copia di altre lingue, poi imbruttita.
Il dialetto olandese non lo conosco, ma mi hanno detto che i suoni sono bene o male quelli. Bleah!
17 Dicembre 2008 alle 17:45
Comunque su Italiansonline.net c’è scritto tutto in italiano.
Peccato per il prezzo, non proprio economico (parlo per me, chiaramente…), della serata…
17 Dicembre 2008 alle 20:21
Annar.. non sapevo che i neerlandesi parlassero male della la loro lingua .. mi dispiace.. per il prezzo.. non so se in via del tutto eccezionale Michele possa intercedere per uno sconticino.. sarebbe bello se riuscissi a partecipare
19 Dicembre 2008 alle 23:17
Beh, se una cosa è brutta non puoi dire che è bella. Quindi non è che i nederlandesi parlano male della loro lingua, solo che devono ammettere che è brutta (e per nulla orginale).
Come, per esempio, tanti nederlandesi mi dicono sempre che adorano sentire noi italiani parlare tra di noi, proprio perchè abbiamo una lingua bellissima.
Qui a casa, invece di cercare di parlare la lingua locale col mio coinquilino e padrone di casa, ci ritroviamo a scambiare qualche parola in italiano perchè lui vuole impararlo (e quando può va in vacanza in Italia). Una cosa del genere è impensabile all’inverso in Italia…
😉
20 Dicembre 2008 alle 00:35
E’vero: agli olandesi piace la nostra lingua e anche come noi donne parliamo la loro. In modo “musicale”, secondo loro, e “molto affascinante”.
Anch’io, come Annarita, trovo l’olandese difficile ( per la pronuncia) e brutto. Per fortuna ci sono gli olandesi ( anche se non tutti) che non sono male. Sino ai 35 anni. Dopo i 35 se non fanno sport sono da buttare via perchè si fanno “crescere”la pancia, che loro chiamano “da birra”. E che io trovo orrenda. Ho scritto questo tutto d’un fiato, e ora chiudo subito prima che passi di qui il mio Hans, e legga….
20 Dicembre 2008 alle 10:41
Aaaaahhhhh quanto mi piace sentire gli olandesi che mi piacciono parlare il neerlandese! Ogni riferimento a J. è naturalmente solo una malizia da parte vostra.
20 Dicembre 2008 alle 12:34
Annar.. e pensare che ci sono invece italiani che vogliono imparare l’olandese.. qualcuno di loro in questi anni mi ha fatto proprio questa richiesta 🙂
20 Dicembre 2008 alle 15:33
E pensare che se agli olandesi piace parlare l’italiano…a me personalmente piacciono le donne olandesi..eheheeee
20 Dicembre 2008 alle 23:37
Ma le hai viste le donne italiane?
Per non parlare degli uomini… Perchè se qui donne carine ce ne sono, i maschietti nederlandesi… Beh, non sono proprio il meglio! E non solo fisicamente (altezza a parte)… Sob!
France’, quante saranno quelle persone? Non epnso milioni! E probabilmente nemmeno hanno mai sentito il nederlandese. Già il fatto che lo chiamino olandese, che è un dialetto…!
20 Dicembre 2008 alle 23:40
Oddio, Bianca, a me l’iniziale J. fa pauraaaaaaaaaaaaa!
Trascorsi personali…
E per fortuna non tutti i ragazzi nederlandesi son così. Anche perchè altrimenti sarebbero tutti in manicomio o in galera!
🙂
Ma perchè non si è continuato a parlare latino??? Uffi!
:-p
Vabbeh, grazie a Dio l’odierna lingua internazionale non è poi difficilissima (almeno grammaticalmente)!
BUONE FESTE A TUTTI (in caso non ci si legga nei prox giorni)!
Domani sera parto per l’italia… Mi becco 15 gradi in più, grazie a Dio!
20 Dicembre 2008 alle 23:42
Ah… Dimenticavo… Bianca, Cristina… Se passate da Amsterdam ricordate di farvi vive… A parte il piacere di conoscervi personalmente, avrei piacere anche ad offrirvi qualcosa da bere (non oso dire caffè, ma forse voi siete abituate, ormai, all’acqua marrone di qui, eheheh!), pechè certo non ho dimenticato i consigli e il supporto datomi qualche mesetto fa!
😉
Beh, chiaramente se altri italiani in terra nederlandese passano per la capitale non mi dispiacerebbe incontrarli… 😉
21 Dicembre 2008 alle 02:23
Mi sono sempre chiesto la stessa cosa ogni volta che sono andato ad Amsterdam in vacanza…ma chissà perchè di tutti quelli che scrivono nel blog,solo Cristina che abita ad Eindoven mi ha dato supporto e mi ha invitato..a volte la distanza mah…
Chi aìha voluto capire ha capito…
21 Dicembre 2008 alle 10:37
Certo Annarita, speriamo di conoscerci, ne approfitto per dirti che mi piacciono molto i tuoi commenti, vivaci e pieni di verve!
Io abito ad Amsterdam. Caffè? A casa, nella vecchia cara caffettiera italiana, un must.
Nei locali, il meno peggio, ahah.
L’iniziale J.T.? Tra sogno e incubo, roba da romanzo e da film!!
Un metro e novanta di neerlandese sregolatezza (però, che carino…).
21 Dicembre 2008 alle 11:53
Annar.. si non sono milioni.. anzi li posso contare sulle dita di una mano gli italiani che mi hanno chiesto di imparare l’olandese ma forse avranno avuto le loro ragioni.. ehh 🙂
Hai assolutamente ragione a dire che l’olandese non è la lingua nazionale.. ma per gli italiani.. l’olandese come l’olanda rappresenta per prassi per uso consueto (anche se è sbagliato) tutti i Paesi Bassi, comprese quindi anche le due pronvincie olandesi 🙂
Behh io alcune olandesine le ho viste recentemente in foto (catturate da un turista italiano)
http://www.tabblo.com/studio/stories/view/263477/ e non sono niente male 🙂
Piero.. poi organizziamo una rimpatriata di tutti i lettori di BLogOLanda in Olanda e a spese del sottoscritto (se riesco a vencere al superanotto.. ho ancora 44 euro da giocare in automatico per i prossimi mesi)
Bianca.. non sapevo vivessi nella vecchia cara caffettiera italiana di Amsterdam.. caspita
Hai assolutamente ragione sui commenti di Annar.. sono davvero frizzantini 🙂
21 Dicembre 2008 alle 13:31
Magari Francesco vivessi in una caffettiera o una caffetteria… intendevo che la mia cara caffettiera tipica italiana è sempre pronta per diversi caffè al mattino, accompagnati da colazioni niente male.
Buona domenica!
22 Dicembre 2008 alle 00:46
Cara Annarita,
magari ci beviamo un caffè “alla giornata del Molise” del 30 gennaio, ad Amsterdam, all’Istituto di Cultura.
Così conosci anche Michele. E Bianca; credo venga pure lei.
Ciao, ciao
25 Dicembre 2008 alle 04:16
Cara Bianca, sì sì, il vero caffè all’estero possiamo farcelo solo in casa! Idem il vero cappuccino!
😉
Comunque spero di beccare prestissimo sia te che Cri.
Piero, allora quando ricapiti ad Amsterdam fatti vivo, se ti va.
Cristina, non so se sarò presente a quella giornata dedicata al Molise. Bellissima iniziativa, ma le mie finanze sono quelle che sono. E, per lo stesso motivo, non credo che il mio amico italiano (lunico che tra Amsterdam e dintroni vedo più spesso tra gli italiani che conosco) mi accompagnerebbe… Voi mi leggete così “frizzante” come scrive Francesco (per no dire rompiballe, come sarebbe giusto, ahahah!), ma io son timidissima e riservata. Solo i nederlandesi, i tedeschi e gli austriaci che ho conosciuto e con cui ho vissuto e lavorato fino a qualche mese fa mi vedevano come la persona più aperta, solare, socievole e per nulla timida del mondo, ma perchè forse lo sono al confronto con la loro cultura freddina.
Mi sa che deciderò all’ultimo.
25 Dicembre 2008 alle 09:53
Annar.. tu timidissima e riservata ? .. non ci crederò mai 🙂
Sarebbe bello se ti potessi incontrare con Bianca e Cri 🙂
25 Dicembre 2008 alle 22:55
E no, cavolo, France’… Tu sei pugliese e dovresti credermi!
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15 Agosto 2012 alle 18:27
Salve a tutti!
C’è qualche ristorante con la cucina molisana o gestito da un molisano ad Amsterdam?
Grazie,
Anastasia