Amsterdam, continuano le sfilate nelle vetrine delle prostitute
Avevamo già parlato di quello che era accaduto immediatamente dopo la rivoluzione del Sindaco di Amsterdam con 10 atelier che avevano già occupato 16 Vetrine Rosse
Ecco a distanza di qualche mese le ultime performance dei designer, stilisti e creativi dopo il progetto di riqualificazione del Quartiere a Luci Rosse della capitale olandese.
Via Repubblica
Tag: Amsterdam, libertà, moda, prostitute, quartiere a luci rosse, Tolleranza e Repressione
16 Settembre 2008 alle 13:26
A distanza di mesi,le cose sono più o meno come le si è lasciate…almeno credo….a novembre una volta che mi recherò ad Amsterdam,cercherò di carpire quelle che sono le ultime novità,provando a carpire qualche nuova informazione.
Adesso come adesso le domande che mi pongo sono le seguenti…ma le vetrine sono calate o sono rimaste in egual numero? Sono aumentate le vetrine con gli atelieur ?
Ovviamente la mia è solo curiosità dettata dal fatto che in questi ultimi tempi in tutta europa vi sono stati cambiamenti e la legge antifumo in Olanda ha scatenato un effetto a catena anche nel quartiere a luci rosse…vetrine comprese.
Ora mi chiedo ma di tutti quelli che si sono recati ad Amsterdam in quest’ultimo mese…vedi Danae……oppure CHI CI ABITA AD AMSTERDAM….POSSIBILE CHE NESSUNO SAPPIA NULLA ?
Ogni giorno,quando parlo con colleghi e amici dell’Olanda e di Amsterdam,la domanda che tutti mi pongono è sempre la stessa….ma è vero che non si fuma più nei coffe e che le vetrine sono tutte chiuse ?
Al che io rimango sul vago,non potendo dare a loro la risposta che si vogliono sentir dire…
Ma Amsterdam è e rimarrà sempre bella a prescindere dai coffe e dalle vetrine…l’unica cosa e parlo a titolo personale…senza i coffe e senza le vetrine,Amsterdam è come Venezia senza canali….non per niente Amsterdam viene chiamata la Venezia del nord..
16 Settembre 2008 alle 15:58
A me sembra tutto uguale, non ci sono grandi cambiamenti
16 Settembre 2008 alle 16:03
MMM devo fare un sopralluogo…ma piero andrai prima quindi aspettiamo un mese e vedremo..
Soprattutto sui coffe informati.:!!
16 Settembre 2008 alle 16:24
E’ vero Piero.. Amsterdam rimarrà sempre la ns cara Amsterdam.. ma quando vai a Novembre.. conta tutte le vetrine di moda e non facci sapere ehhh che tiriamo una statistica 🙂
16 Settembre 2008 alle 19:27
Io sono la’ il primo novembre come gia sai 🙂
16 Settembre 2008 alle 20:35
E’ vero Paolo carissimo.. mi raccomando mandami il solito carico di foto.. ho praticamente capienza infinita per BlogOlanda.it :))
16 Settembre 2008 alle 23:09
Come avevo gia’ scritto… tutto come prima, non si notano grandi cambiamenti ed inoltre c’
17 Settembre 2008 alle 22:11
Oddio che è successo al mio commento? Tastiera un poco ko, spuntano virgole da tutte le parti e non segna piu’ gli accenti, ho riportato tutto nell’altro post.
18 Settembre 2008 alle 14:55
Simone….quali coffe, eh?????
19 Settembre 2008 alle 03:19
sempre meglio essere aggiornati..!!
forza blog olanda indipendente!!
21 Settembre 2008 alle 17:01
Io parto giovedì per amsterdam….vi farò sapere tutto!magari se riesco ti spedisco un pò di foto!
complimenti per il sito!
21 Settembre 2008 alle 17:35
Grazie 2 volte Fack… facci sapere.. mandaci tante foto mi raccomando 🙂
22 Settembre 2008 alle 09:46
beato te Fack buon viaggio!!
24 Settembre 2008 alle 09:22
L’ho chiesto a tutti, sul vecchio Blog; ora vediamo se c’è qualcuno, tra i lettori olandesi di Blogolanda, che mi aiuta! Negli anni ’80 sono stata on un paesino chiamato SLUIS (credo si scriva così) al confine con il Belgio, che aveva poche case; esattamente 8.
Erano tutte basse piccoline e tanto carine, ed erano tutte “sexy shop”, tolto l’ultima, l’ottava casa… che era il Museo del sesso.
Ricordo ancora il mio stupore di adolescente, nel veder vendere la pillola contraccettiva a peso con la paletta… quelle che noi usiamo ancora, talvolta, per comprare i fagioli, o i ceci …ed anche le lenticchi.
Se qualcuno di voi sà come è diventato il suddetto paesino, me lo racconta? merci beaucoups!
9 Novembre 2008 alle 15:23
Ciao a tutti…io trascorrero il capodanno ad amsterdam quest’anno…c’è qualcuno che mi sa dire se c’è gia qualche coffee di amsterdam attrezzato con aree fumatori…se si mi potreste dire i nomi per favore grazie.
9 Novembre 2008 alle 15:33
Se hai pazienza a fine mese ,al mio rientro farò il punto della situazione…
Nel frattempo devi sapere che Alcuni amici del mio compagno d’avventura di viaggio ,sono appena rientrati e hanno fumato nei coffe…naturalmente tutti con il vincolo del non tabacco .
Questo non vuol dire che non ve ne siano attrezzati con area fumatori,quindi aspetta mie notizie,a meno che qualcun’altro non abbia qualche nome.
9 Novembre 2008 alle 16:25
Ti ringrazio…aspettero sicuramente tue notizie. io credo che i coffee più grandi disposti su 2 piani faranno una sala per fumatiori…cmq aspetto conferme…intanto grazie
9 Novembre 2008 alle 19:08
L’unico che conosco a due piani,è il coffe ” la Canna ” che si trova in centro…
Il problema dei coffe,oltre a lcosto x l’istallazione,è il fatto che sono piccoli e disposti in luoghi dove è difficile creare una sala fumatori…
Mi sa tanto che ti dovrai rassegnare ai porrini..ehehehee
Ma ti saprò dire.
9 Novembre 2008 alle 19:23
ma io ne conosco alrti…tipo abraxxas blubird….e altri ke ora nn ricordo cmq si la maggior parte sono piccoli…be mi saprai dire…visto che ci vai prima di me.
20 Novembre 2008 alle 19:38
Mi raccomando Piero….non so se sei gia partito…cmq aspetto con ansia le tue indicazioni…sulla situazione ad Amsterdam…ciao
20 Novembre 2008 alle 20:35
Erman.. Piero il ns inviato speciale è giò ad Amsterdam da qualche giorno e al momento non sappiamo che fine abbia fatto.. chissà dov’è ? :))
Quando ritorno o se ancora ad Amsterdam avrà la possibilità di farlo.. ti lascierà sicuramente un messaggio qui sul blog .)
20 Novembre 2008 alle 20:46
ho capito…grazie a te intanto…sicuramente se la starà spassando…
27 Novembre 2008 alle 13:42
allora Piero…tornato?…com’è la situazione?
27 Novembre 2008 alle 15:30
Ciao Erman…sono tornato ed ecco la situazione….
Coffe…non è cambiato nulla,salvo il fatto di doversi fare le canne senza tabacco….non so dirti se alcuni si siano attrezzati con sale fumo,xchè io non fumo quindi prendo atto di quello che mi ha detto il mio compagno di avventura in questo mio ultimo viaggio…
Quartiere a luci rosse è uguale a come lo avevo lasciato 6 mesi fa,salvo il atto che alcuni negozi sono chiusi e che tra un paio di mesi ,stando a quanto mi è stato riferito,ci sarà un altro taglio nelle vetrine…
Da dic. saranno vietati anche i funghi allucinogini…penso di averti tolto qualche curiosità…
27 Novembre 2008 alle 19:45
Bè…grazie…la cosa ke mi premeva era la situazione dei coffee…cmq grazie
27 Novembre 2008 alle 20:24
Anche qui da noi, ad Eindhoven, non è cambiato nulla. Anzi, hanno aperto un altro coffee più grande. Ripeto: se li chiudono è perchè non rispettano le norme di legge.
Idem per le prostitute; non credo proprio che gli olandesi pensino di debellare questo lavoro con il proibizionismo. Ma intervengono severamente se vanno contro le norme vigenti, se sono sfruttate le minorenni, se non pagano le tasse…se la criminalità organizzata le gestisce anche con giri di droga pesante.
6 Dicembre 2008 alle 23:46
Red light peep shows are cultural
http://www.dutchnews.nl/news/archives/2008/12/red_light_peep_shows_are_cultu.php
21 Dicembre 2008 alle 20:46
[…] Eppure le finalità della legge a favore della prostituzione erano quelle di rilegare l’esercizio dei bordelli in specifiche zone a ‘luci rosse’ proprio per ridurre o almeno controllare il fenomeno con una serie di vantaggi sia per lo Stato grazie al grande vantaggio fiscale (un miliardo di euro annui drenati dall’erario) che per le stesse lavoratrici in virtù delle garanzie individuali delle professioniste (assistenza medica, pensione, ecc) oltre che della ‘normalizzazione’ commerciale (i bordelli possono farsi pubblicità). Adesso la legalizzazione della prostituzione sembra essere rapidamente scaduta da simbolo della ‘liberazione delle donne, libere di disporre di se stesse’, ad una svilita questione di sfruttamento. Karina Schaapman, ex prostituta e consigliere della città, ha chiaramente dichiarato: “invece di regolamentare il settore, la politica delle licenze concesse ai bordelli, dal 2000 ad oggi, ha portato ad una situazione incontrollabile”. Intanto il sindaco di Amsterdam ha già dato avvio ad un progetto (’Project 1012′) di qualificazione urbana con la chiusura del quartiere a luci rosse trasformando parte delle famose vetrine in ateliers di alta moda. […]
25 Aprile 2009 alle 07:17
[…] anche la droga leggera è proibita. Lo hanno già fatto e senza tanti preamboli, nel settore della prostituzione per alcune vetrine a luce rossa (sola Amsterdam ne sono stati chiuse decine) e con il temporaneo divieto dell’ingresso nel mondo […]
12 Maggio 2009 alle 17:04
L’arte sfratta le lucciole dalle vetrine LASTAMPA.it
7 Giugno 2009 alle 23:33
– Allarmato da un forte calo di visitatori, le associazioni di Amsterdam nei Paesi Bassi del turismo hanno offerto 1.001 notti gratis in hotel
– Controverso progetto della metropolitana di Amsterdam, la commissione sprona a continuare
Grazie Piero per la segnalazione
8 Giugno 2009 alle 00:09
Effettivamente un calo turistico c’è stato,ma difficile dirlo x chi come me vede Amsterdam solo da turista.
25 Giugno 2009 alle 20:09
Olanda: norme piu’ dure per le lucciole
AMSTERDAM – L’Olanda si prepara a introdurre norme piu’ rigide per lucciole ed escort. La citta’ di Amsterdam, dopo aver introdotto il primo registro comunale obbligatorio, sta facendo pressione sul governo perche’ introduca nella legge quadro sulla prostituzione, sulla quale il governo sta lavorando, con l’obbligo di un registro nazionale che censisca le societa’ del settore, gli intermediari, le accompagnatrici e gli accompagnatori. Secondo il sindaco Job Cohen mancano sanzioni. Nel frattempo l’amministrazione ha deciso di intensificate le indagini in incognito, con poliziotti che si fingono clienti. (Agr)
7 Luglio 2009 alle 11:52
È proprio vero che la disinformazione, credo appositamente redatta dall’Olanda stessa, porta a credere sopratutto a noi Italiani, che il magico concetto della tolleranza sia finito anche qui. Quindi a parere di qualche furbacchione l’Olanda chiude i coffe shop e le vetrine a luci rosse e lascia il compito alla stessa mafia, magari proprio a quella italiana, di realizzare il giro d’affari di droga e prostituzione. A parer mio la stessa Olanda è stufa che il 90% di Italiani che vengono in vacanza, lo facciano solo per fumare nei coffe e divertirsi con le prostitute. Io vivo in Olanda e ho imparato che qui c’è molto di più di una canna di maria, la cultura è vasta e differente, anzi le varie culture che coinvivono fanno di questo magico paese, un evento sempre nuovo ogni giorno. Per quanto riguarda i coffe, l’unica cosa che è cambiata è la dose minima personale, che da 20g è passata a 5g, per il resto, dentro non si fumano sigarette come sempre è stato, ma le canne, è proprio dentro che vanno fumate. Le vetrine sono ancora la, ci son sempre belle donne controllate, meglio che averle per strada illegalmente.
7 Settembre 2009 alle 21:18
Riqualificazione urbana del Quartiere a Luci rosse di Amsterdam
Entro tre anni si inizierà ad espropriare i locali di tutti quei proprietari che si rifiutano di chiudere i loro bordelli, stessa sorte toccherà ai coffeshop. (DutchAmsterdam.nl)
Grazie piero
14 Ottobre 2009 alle 21:09
Amsterdam assunzione ispettori per controllare le prostitute
16 Ottobre 2009 alle 15:17
Lordskary ha ragione.
E comunque, come ho scritto cento volte, gli olandesi sono tolleranti sino a che non si infrangono le regole. Perchè allora si lede la libertà altrui.
E questo è un principio sacrosanto.
Cristina
16 Ottobre 2009 alle 18:00
Salve gente..!!! dal momento che inizio a pensare che qualcuno mi abbia fatto il malocchio,visto e considerato che i probl. che affliggono la mia famiglia da 2 mesi a sta parte si sono ampliati anche al sottoscritto….prima mi dicono che presto o tardi,dovrò essere operato alla cistifelia ….ora sono 3 giorni che ho la pressione minima a 110 e quella specie del mio medico di base non sa che farmi farevisto che tutte le mie analisi vanno bene..ebbene…!!!!!
Rivolgo il mio pensiero al Signor SFIGA..IELLA…o come cavolo si vuole far chiamare!!! …guarda caro mio che se le cose rimangono così come sono….tra 15 GIORNI PARTIRO’ LO STESSO…anche con la pressione minima a 200 …quindi SIGNOR SFIGA …vai a portare la tua sfiga altrove e vedi di andartene pesantemente a fare in c*lo….eheheee!!!
MENO 15 ALLA PARTENZA !!!
16 Ottobre 2009 alle 19:22
Buon viaggio, Piero! Non ti preoccupare, la sfiga, come la chiami tu, colpisce tutti.
Io comincerei a preoccuparmi se avessi un periodo senza problemi: di qualsiasi genere!
Divertiti in Olanda!
E in bocca al lupo per tutto, anche per la tua operazione. Coraggio!
Cris
16 Ottobre 2009 alle 22:02
Ciao Piero.. non ti preoccupare.. pensa solo al bel viaggio che farai.. e il tuo malessere scomparirà.. auguroni per tutto
19 Gennaio 2010 alle 23:45
Amsterdam, vice-sindaco propone regole più severe per bordelli da Reuters
20 Gennaio 2010 alle 16:27
Francesco…ti ho mandato via email…un articolo della Deuch…riguardo questo argomento…
20 Gennaio 2010 alle 22:56
CIao Piero.. non ho ricevuto nulla (?)
– Amsterdam: stretta sulla prostituzione, protestano le lucciole
Nuova stretta della città di Amsterdam contro la prostituzione: bandita dalle 4 alle 8 di mattina, innalzamento a 23 anni dell’età minima per “esercitare”
– Le ore dei balordi ad Amsterdam
Il vice-sindaco di Amsterdam ha proposto delle nuove misure per combattere la prostituzione illegale, tra le quali anche un orario ristretto per i bordelli e l’innalzamento dell’età minima delle prostitute da 18 a 23 anni.
21 Gennaio 2010 alle 16:33
L’art. è questo qua,tratto dal solito sito dove attingo notizie..
http://translate.googleusercontent.com/translate_c?hl=it&sl=en&u=http://www.dutchamsterdam.nl/808-close-amsterdam-red-light-district-early-hours&prev=/search%3Fq%3Dhttp://www.dutchamsterdam.com%26hl%3Dit%26client%3Dfirefox-a%26channel%3Ds%26rls%3Dorg.mozilla:it:official%26hs%3DYLn%26sa%3DX&rurl=translate.google.it&usg=ALkJrhgRcIGjxQFjfNa676c4-VoHQCs61g
21 Gennaio 2010 alle 19:30
Grazie Piero.. a nome di tutti i lettori di blogolanda..
1 Febbraio 2010 alle 18:21
Sesso, Amsterdam: prostitute come sexy vampire (Voceditalia.it)
1 Febbraio 2010 alle 20:18
Questa cosa dovrebbe far riflettere e sinceramente mi fa anche ridere… mi dispiace solo x quei bigotti che pensano che così si risolvano il problema della prostituzione e droga… al contrario io penso che ci ne beneficerà sarà soltanto la malavita e vedremo ad Amsterdam il riaffiorare degli spacciatori nella R.L.D…..si tornerà indietro negli anni…ovviamente questa è solo una mia opinione…
All’inizio la cosa sarà colta con entusiasmo,poi quando si renderanno conto che il buon 50 % dei turisti viene solo x andare nei coffe e nella R.L.D. ( e in fatto di percent. solo stato stretto a mio avviso ) allora il turismo cosidetto “giovane ” cambierà orientamento… ma ripeto questa è solo la mia opinione condivisibile o no…non credo che i musei di Amsterdam e i suoi canali,per quanto siano belli,possano attirare lo stesso mil. di turisti all’anno ,senza quel tipo di “attrazioni particolari “…se vogliamo chiamarle così.
12 Marzo 2010 alle 21:26
[…] dimostra il progetto di riqualificazione urbana Project 1012 nel comune di Amsterdam, voluta dal sindaco e dai suoi sostenitori, nel voler trasformare, dopo ben […]