Prinsjesdag, il Giorno di apertura del Parlamento Olandese
Nei Paesi che hanno una monarchia come l’Olanda, esistono ancora degli avvenimenti tipici che rievocano scenari del passato molto pittoreschi.
Uno di questi è senz’altro il Prinsjesdag, il giorno in cui la Regina Beatrice, sfila verso la Ridderzaal a L’Aja, la “Sala dei cavalieri medievali“. L’evento sembra davvero caratterizzato da episodi e scenografie di altri tempi, quasi fiabeschi, infatti, la Regina e la sua famiglia percorrono le vie della citta’ fino al Binnenhof con una carrozza dorata e cocchieri trainata da otto cavalli neri.
Sembra quasi di parlare di Cenerentola, e invece è un giorno davvero importante perchè, come ogni anno, si celebra l’apertura del Parlamento Olandese in cui il Sovrano, rappresentante dello stato neerlandese, nel palazzo del “popolo”, seduto sul trono (Troonrede) nella Sala dei Cavalieri, ha il compito di leggere al Parlamento il discorso preparato dai suoi Ministri concernente il piano governativo dell’anno successivo.
Come da antica tradizione, il terzo martedì del mese di settembre, che quest’anno 2008 capita il giorno 16, la regina compie la sua parata tra la gente che esultante, spera di scorgene lo sguardo tra i veli che all’interno della carrozza nascondono i passeggeri.
Al termine della manifestazione sarà possibile vedere, anche se da lontano, la Regina che si affaccia al balcone reale. Sembra di rivivere un momento di storia del passato o di rivedere quei film in cui il popolo acclamava il proprio sovrano. Ma è proprio cosi’ se si pensa che questo evento ha una lunga tradizione che ha avuto origine dal lontano 1887 !
Elisabetta un’italiana che vive in Olanda da 11 anni.. ha subito risposto alla mia richiesta e ha provveduto immediatamente a fornirmi delle preziosissime informazioni circa la città in cui si svolge questo importante evento, ossia L’Aia in italiano o Den Haag in olandese. Una città che stranamente in totale ha quattro nomi.. se ne aggiungono infatti altri due: The Hague a livello internazionale e ‘s-Gravenhage come veniva chiamata originariamente.
In qualche modo, mi piacerebbe, tracciare qui e fermare nel tempo perchè possano poi essere rilette a distanza di tempo, le sue impressioni, la sua esperienza di vita anche nelle cose più semplici di storia quotidiana raccontata dal lei stessa, in un modo interessante e divertente, cosi’ come sa fare lei.
Elisabetta ci parla dei Palazzi della città dove vive, una città che e’ la quarta sede dopo New York, Vienna e Ginevra, delle Nazioni Unite e dell’Europol, quella che incredibilmente e’ stata durante la seconda guerra mondiale il quartier generale delle SS.
Non a caso, infatti, proprio per rinnegare quella malvagità che durante i conflitti mondiali, l’Olanda è stata costretta a subire, L’Aia oltre ad essere il punto di riferimento di molte organizzazioni internazionali possiede il Palazzo della Pace, la piu’ antica organizzazione giuridica internazionale.
Così internazionale che ogni paese membro della stessa organizzazione ha contribuito concretamente alla sua realizzazione: Belgio e Germania, dall’Inghilterra alla Danimarca, dalla Francia al Giappone, ciascuno ha sistemato in questo edificio un un pezzetto rappresentativo della propria nazione, l’Italia ad esempio ha donato i marmi per i pavimenti.
Nel raccontarci la storia di come i sovrani olandesi scelsero la loro dimora e le costruzioni che li rappresentano, Elisabetta riferisce che il Palazzo è davvero simbolo della Pace perchè la rappresenta con quattro parole simbolo: Concordia, Giustizia, Pace e Amicizia, tutte apposte nel bellissimo rosone di bronzo che accoglie i visitatori.
Come racconta lei stessa: sembra quasi tornare indietro nel tempo quando si entra nel bellissimo parco che prelude l’ingresso al Palazzo. Il rigore, il silenzio ma anche l’armonia e i giochi di luce dei vetri delle bellissime finestre ci consentono di sentirci parte delle vicessitudini e della storia di questo tempio della giustizia.
Elisabetta ha avuto l’onore di incontrare personalmente la Regina, ecco quello che ci riporta:
“il mio incontro con la Regina e’ stato qualche anno fa… e lo ricordo con immenso piacere. Di solito la Regina gira su una limousine nera con due poliziotti al seguito. Io ero ferma al semaforo e la sua macchina si fermo’ accanto alla mia. La Regina si riconosce subito per i cappelli che porta… Cosi’ io mi voltai istintivamente dalla sua parte e lei fece altrettanto. Io le sorrisi e lei mi saluto’ con la mano…. da vera Regina.
Cavoli.. non è da tutti i giorni incontrare dei Sovrani !
Trovate in Amsterdamtour.it nel dettaglio tutte le altre informazioni che sono sicuro potranno riscuotere un bell’interesse o suscitarlo in coloro che ancora non hanno pensato di visitare questa bella città.
Grazie Elisabetta ! (ovunque tu sia ora)
Foto di Foto.denhaag.org
Serie di link agli eventi più interessanti con date di riferimento e indirizzi internet ai siti web ufficiali
Alcune foto dell’Album fotografico del Prinsjesdag
Tag: Curiosità, den haag, Eventi, Olanda, politica, prinsjesdag, sovrani, storia
15 Settembre 2008 alle 20:39
Bello, Francesco! Bellissimo servizio! Dovresti mandarlo alla regina! E darti la medaglia. In effetti tutto questo sa un po’ di favola. Io ci sono abituata dopo 26 anni di vita in Olanda. Carino l’incontro ravvicinato di Elisabetta con la regina!
15 Settembre 2008 alle 21:39
Grazie Cristina.. sono davvero contento.. l’unica cosa che mi dispiace è aver perso il contatto con Elisabetta, un’italiana rimasta in Olanda per 11 anni e partita 2 anni fa per la Polonia.. prima di partire mi aveva persino invitato.
Era una bella amica come te e fonte di tante sorprese.. le ho lasciato un messaggio sul vecchio blog. chissà se il messaggio nella bottiglia ritornerò indietro come è avvenuto con te nell’universo del web 🙂
Comunque sentirete parlare ancora di Elisabetta..
16 Settembre 2008 alle 09:54
Francesco..riusciro’ a salire sulla carrozza e ad intervistare la regina…!!
Tutto per blogolanda indipendente!!
Simo
16 Settembre 2008 alle 16:18
E vai Simone.. siamo tutti con te.. ma quando riuscirai a farlo BlogOlanda indipendente tornerà a chiamarsi semplicemente BlogOlanda 🙂
18 Settembre 2008 alle 15:05
Allora, ieri ho visto tutto: la regina che leggeva il suo discorso seduta su un trono, che se ci salgo io, ci sparisco dentro, tanto è grande….le parlamentari donne con dei cappellini che erano la fine del mondo, Maxima tutta in viola, borsettina compresa e con un cappello lilla che le copriva metà viso ( ottimo per i colpi di sonno perchè nessuno si accorge se ti fai un pisolino sotto…). E il cocchio trainato dai cavalli con una guardia che controllava gli stessi cavalli che dovevano tenere lo stesso passo dei militari a piedi ( una faticaccia, poveretti! Poveretti i cavalli, non i militari!!! ). Tra l’altro ho visto divise favolose: rosse, verdi, azzurre, bordeaux, insegne, paramenti….insomma, una vera favola! Comunque la regina ha detto che in Olanda tutto va benone, compresa l’economia; per cui, per premio, si è beccata un aumento di stipendio di 900.000 euro! Accidenti, se fossi stata più giovane me lo sarei sposata volentieri IO Willem Alexander!!!!! E magari anche più bella e senza figli e nobile..Va bè, lasciamo perdere! Nella vita non si può AVERE TUTTO!
18 Settembre 2008 alle 15:36
Ma grazie Cristina.. per la ripresa in diretta e genuina su quello che è accaduto quest’anno.. 900.000 euro ma non gli bastavano già quelli che ha ? 🙂
19 Settembre 2008 alle 23:34
Appunto, qui siamo tutti stupiti, perchè come ho raccontato io su Novella 2000…era appena stato nominato l’ex ministro delle finanze, che si chiama Zalm ( salmone ) come investigatore sui reali spendaccioni. Il governo gli aveva affidato il compito di vedere quali spese si potevano tagliare….e ora si beccano ancora 900.000 euro di sovvenzioni solo per le spesette personali: parrucchiere, panty collan, cappellini….
Appena mi arriva Novella mando l’articolo a Francesco e potrete farvi quattro risate; e soprattutto sapere tutto sui reali più ricchi del mondo….
20 Settembre 2008 alle 01:41
Certo avvisami Cri.. che corro subito in edicola 🙂
22 Settembre 2008 alle 09:48
Ahha cristina ti ci vedo sul trono con la borsetta e il cappellino viola..!!
Sei comunque la nostra regina del blog..anche se non ti diamo 900.000 euro ma tanti abbracci!!eheheh
22 Settembre 2008 alle 16:13
Vada per gli abbracci…….però anche i 900.000 euro non mi dispiacerebbero….
Il mio problema è che io so quando escono gli articoli consegnati solo dopo due settimane quando i giornali arrivano qui in Olanda. Per caso so che questa settimana esce un mio pezzo sul settimanale OGGI, ma su un uomo inglese ( non olandese)
13 Settembre 2010 alle 06:32
[…] avvenimenti tipici di una Olanda rimasta, come pochi Paesi del mondo, una monarchia, viene chiamato Prinsjesdag e celebra l’apertura del Parlamento […]